Quando un natante dev’essere prelevato dall’acqua per movimentarne la stazza sulla terraferma, si rendono necessarie operazioni logistiche notevolmente complesse. Un grande yacht riportato in banchina per un intervento di manutenzione, ad esempio, ha richiesto un convoglio di 40 assi SPMT (Self-Propelled Modular Transporter) Cometto per la movimentazione in sicurezza.
L’operazione è stata organizzata di recente dalla TER (Gruppo Piccini), realtà storicamente specializzata nella movimentazione dei prestigiosi mega-yacht “Made in Italy”. Il natante da movimentare contemplava un peso di 1.100 tonnellate e la dislocazione dei moduli SPMT questa volta è stata piuttosto insolita. Nella parte posteriore dello yacht, sono stati assemblati due convogli con 14 assi MSPE, ciascuno abbinato in configurazione side-by-side. Nella parte anteriore del carico, tre moduli a 4 assi sono stati insediati perpendicolarmente per realizzare una piattaforma più grande a garanzia della massima stabilità. Cinque Power pack hanno erogato la potenza necessaria per muovere il convoglio. In questo modo lo yacht è stato trasportato dal pontile galleggiante al cantiere per la riparazione.
Questa soluzione ottimamente bilanciata di TER supera la prova a pieni voti. I semoventi modulari Cometto MSPE eccellono grazie alla loro buona maneggevolezza, alla modularità e alla robustezza del telaio. La serie MSPE è disponibile con diverse capacità di carico che vanno da 40 t fino a 70 t per linea d’assi.