Quella del GIS 2019 sarà l’edizione più ricca di novità e suggestioni di prodotto per Socage. Le Giornate Italiane del Sollevamento offriranno al costruttore di PLE emiliano l’occasione per presentare al mercato italiano la nuova gamma Speed, già lanciata in anteprima al Bauma 2019. In primo piano l’autocarrata da 37 metri 37DJ Speed dal telaio completamente rinnovato per l’allestimento su autocarro da 18 ton, valorizzato da un design che consente all’operatore di stabilizzare la piattaforma senza estendere le traverse – passando quindi da un ingombro di 5,5 m a soli 2,5 m – mantenendo comunque la quota rilevante dei 23 metri di sbraccio con rotazione continua a 360 gradi. Un plus che depone certamente a favore della sicurezza, con l’optional previsto della stabilizzazione automatica.
Passando a un altro segmento che conferirà un interesse certo ai visitatori dello stand Socage al GIS 2019 (Area esterna, I9), rimarchiamo la quota conquistata dei 16 metri di altezza per le PLE articolate installate su pick-up. Lanciata sul mercato come novità assoluta in anteprima mondiale, in occasione della fiera di Piacenza, sarà il modello 16AE, allestita su un veicolo Isuzu D-Max. La nuova installazione su pick-up 8 (solo 3 ton di peso complessivo) offre prestazioni davvero d’eccezione: altezza di lavoro a 16 metri con uno sbraccio di 8 m e portata in cesta da 225 kg.
Un altro focus di rilievo allo stand Socage sarà costituito dalla presenza di modelli che fanno già parte delle flotte più recenti dei maggiori noleggiatori nazionali. In particolare saranno esposte le piattaforme A314 su Piaggio Porter, un modello articolato semplice e molto richiesto per interventi nei centri abitati (dal parco macchine Mollo Noleggi), la ForSte 18T con stabilizzazione in sagoma (altezza di lavoro 17,7 m e sbraccio da 11 m) di Albatros, la 20D (altezza di lavoro 20 m e sbraccio a 9 m) di Sticar, la 25D doppio articolata con traversa anteriore sfilabile e posteriore fissa (altezza di lavoro 24,2 m e sbraccio da 12 m) scelta da MinoEge. Infine, sarà possibile testare anche la 28D con telaio Extreme, modello da 28 m doppio articolato, installato su veicolo patente B: l’esemplare più alto del mercato nella categoria di allestimento da 3,5 ton, prescelta da Loxam.