Il credito d’imposta per i beni strumentali, previsto dal piano Nazionale Impresa 4.0, nell’ambito della Legge di Bilancio 160 del 27 dicembre 2019 (Commi 184-194) è nella lente d’attenzione delle strategie a favore del cliente avviate in questo periodo da Schmitz Cargobull come “importante tassello alla convenienza economica per l’acquisto di un semirimorchio isotermico S.KO COOL con unità refrigerante S.CU“.
Schmitz Cargobull Italia ha ottenuto – attraverso un Organismo Notificatore Certificato – l’inserimento della cassa isotermica Schmitz Cargobull ‘V7’ e dell’unità refrigerante Schmitz Cargobull S.CU ‘V2.0’ nei benefici fiscali previsti dallo stesso piano Industria 4.0. Rimane, invece, escluso dal credito d’imposta l’ammontare del “tridem” di assali.
In pratica, il 40% dell’imponibile relativo a un semirimorchio isotermico S.KO COOL con unità refrigerante S.CU può essere compensato con gli F24 pagati annualmente dalla società di trasporto che ha acquistato il veicolo. Il beneficio fiscale sarà spalmato lungo un arco temporale di cinque anni, con un massimo del 20% l’anno. Si tratta di un vantaggio economico di circa 20.000 euro per ogni veicolo isotermico Schmitz S.CU, cumulabile con l’incentivo governativo per il settore dell’autotrasporto, previsti dal Decreto del 12 maggio 2020.
Il credito d’imposta non è abbinabile ai benefici contenuti nella Legge Sabatini. Per agevolare ulteriormente gli investimenti in veicoli, Schmitz Cargobull Italia ha lanciato la campagna “Cogli l’Incentivo”, valida fino al prossimo 30 novembre. Prevede, nel caso degli isotermici S.KO COOL “V7” SMART con unità refrigerante S.CU, un leasing a tasso fisso della durata di 60 mesi, con un anticipo pari all’importo di un canone e 59 addebiti mensili a partire da 899 euro, oltre a un riscatto finale dell’1% del valore del bene.