Un supereroe per i bambini ricoverati nel reparto di Oncologia dell’Ospedale Gaslini di Genova. Lo è stato, e non solo per i piccoli pazienti, Vanni Oddera, il noto e funambolico motociclista ligure dal cuore d’oro. Campione di motocross freestyle – affetto dalla rara e grave sindrome di Kartagener – Oddera dedica da anni un tempo molto prezioso alle iniziative di sostegno più motivazionali dedicate alle persone più fragili. L’altroieri, accompagnato dal suo collega motociclista Maurizio Gerini e da Mattia Villardita (impiegato terminalisfta di Vado Ligure, ex sportivo e fondatore di Supereroincorsia) nei panni di Spiderman, Oddera ha dato spettacolo davanti alle finestre dei reparti di Clinica pediatrica, Nefrologia, Ematologia e Oncologia. Dall’inizio della pandemia l’ospedale è stato costretto a sospendere le visite di intrattenimento che allietavano i piccoli ricoverati.
Così, l’idea di uno spettacolo inaspettato e coinvolgente per i bambini ha fatto breccia nei pensieri degli organizzatori, che hanno contattato per il supporto fisico fondamentale dell’iniziativa nientemeno che un campione dei sollevatori telescopici come Magni TH. Il costruttore di Castelfranco Emilia – attraverso il proprio ufficio marketing, guidato da Maria Benassi – ha aderito immediatamente all’iniziativa, coinvolgendo la divisione Service e il proprio concessionario d’area Novital. Sotto le finestre del Gaslini è arrivato quindi un altro supereroe, nelle vesti del sollevatore rotativo RTH 5.25 SH che ha portato in alto le evoluzioni dei magnifici tre per la gioia dei giovanissimi pazienti.
Vanni Oddera ha inventato la Mototerapia nel 2009 lungo i corridoi dei reparti di Ematologia e Oncologia dell’ospedale pediatrico genovese e da allora, ogni anno ha organizzato visite, esibizioni di salti acrobatici con la sua moto, feste, donazioni e molte altre iniziative per sostenere il cammino dei piccoli malati oncologici. Dal 2012 è nata una vera e propria collaborazione con l’ospedale Gaslini, con un progetto dal nome Freestyle Hospital, che ha portato le moto all’interno dei reparti pediatrici-oncologici. La disponibilità dell’ospedale gli ha permesso di realizzare questa passione, esportata in 80 ospedali italiani e in due nosocomi a Londra.
Nell’aprile del 2020, in pieno lockdown, Oddera ha pensato a tutte le famiglie con ragazzi disabili e insieme a un team di esperti ha inventato una nuova formula della sua attività, la Mototerapia Take-away che permette di portare le moto direttamente a casa dei ragazzi; in un anno, oltre 50.000 disabili riceveranno la visita del campione del mondo con attività sempre più coinvolgenti.
Grazie ai grandi sportivi per questa giornata che rimarrà nel cuore di tutti i bambini, grazie allo staff di Vanni Oddera, e un grazie speciale al Concessionario Novital che ha permesso la realizzazione dell’evento e alla Direzione Marketing e al Service di Magni.