La piattaforma a pantografo elettrica DaVinci AE1932 ha vinto il premio “prodotto dell’anno-categoria piattaforme semoventi fino a 6 m”, agli Italplatform 2021 (Italian Access Platform Awards), l’evento speciale dedicato al comparto delle macchine e attrezzature per i lavori in quota, che si è svolto nell’ambito dell’ottava edizione del GIS di Piacenza.
La motivazione della giuria di Italplatform 2021 per l’assegnazione del premio è stata la seguente: “La piattaforma a pantografo DaVinci AE1932 rappresenta lo stato dell’arte e il futuro in questa tipologia di macchine con attuatori e traslazione completamente elettrici. Consumi ridotti al minimo, zero consumo di olio idraulico e relative perdite, manutenzione ridottissima e diagnostica remota con conseguenti bassi costi di gestione ne fanno un’eccellenza nella sua categoria”.
Ha ritirato il premio il Nicola Pontini, General Manager di JLG Italia che ha dichiarato la soddisfazione “per questo riconoscimento che premia l’impegno e gli sforzi di JLG nella messa a punto del cantiere del futuro, in cui la tecnologia sostenibile incontrerà le reali esigenze dei clienti”.
Con il modello DaVinci AE1932, JLG propone oggi l’unica PLE a pantografo sul mercato che, oltre a garantire una movimentazione completamente elettrica, è al tempo stesso totalmente priva di componenti idrauliche, responsabili delle perdite di olio. Il nuovo scissor da 5,79 m, con capacità di carico da 275 kg, apre quindi la via a nuove possibilità e applicazioni ad esempio nel settore alimentare, logistico, farmaceutico, come anche in ambienti quali alberghi, musei, ospedali, centri commerciali o spazi urbani, dove l’assenza di perdite idrauliche è condizione necessaria.
Questo aspetto offre inoltre l’importante vantaggio di ridurre al minimo le necessità di manutenzione e gli interventi di assistenza. Ecco perché il modello DaVinci è una macchina che, a fronte di un investimento iniziale, garantisce una sostanziale riduzione dei TCO – costo totale di possesso -, aspetto particolarmente rilevante per i noleggiatori. Il DaVinci ha un ingombro ridotto, pesa 1564,89 kg e può superare pendenze del 25%. Con una velocità di 6,44 km/h, si muove due volte più rapidamente delle PLE semoventi a pantografo tradizionali, velocizzando gli spostamenti in cantiere. Ogni sua componente è ottimizzata, dai comandi al meccanismo di salita, dalla trasmissione allo sterzo, per ridurre i consumi energetici fino al 70% rispetto alle macchine tradizionali e riuscire a utilizzare un’unica batteria a ioni di litio, ricaricabile in sole 3,5 ore, della durata fino a dieci anni, senza necessità di sostituzioni. Oltretutto il sistema di sollevamento è concepito per recuperare energia durante la discesa del cestello, energia che viene rimandata alla batteria ottimizzando i tempi di utilizzo tra una carica e l’altra.
Non ultimo, il DaVinci ha un sistema diagnostico incorporato di serie in grado di ridurre notevolmente il downtime della macchina grazie alla nuova App Da Vinci GO che fornisce informazioni in tempo reale sullo stato del sollevatore e permette la diagnosi a distanza e aggiornamenti del software da remoto.