Roger Alm, Presidente di Volvo Trucks, ha ricevuto ieri sera il prestigioso riconoscimento durante la serata di gala del Solutrans, il Salone biennale del trasporto merci e degli allestimenti di Lione.
Con un punteggio finale di 84 voti, la gamma FH Electric della casa svedese si è imposta all’eActros 300/400 di Mercedes-Benz e al 45S di Scania, entrambi dotati di catena cinematica elettrica alimentata a batterie (BEV).
In base alle regole dell’International Truck of the Year (ITOY), il riconoscimento annuale è assegnato al camion introdotto sul mercato nei 12 mesi precedenti la premiazione, che ha fornito il maggior contributo all’efficienza del trasporto su strada. Il giudizio si basa su molteplici criteri, fra i quali l’innovazione tecnologica, il comfort di bordo, la guidabilità, l’efficienza energetica e i costi d’esercizio.
I giornalisti chiamati a decretare il vincitore del premio hanno elogiato le prestazioni, le doti di accelerazione senza soluzione di continuità e l’assenza di vibrazioni della catena cinematica dell’FH Electric, basata su due o tre motori di 330 o 490 kW di potenza in continuo, abbinati al cambio I-Shift di ultima generazione. Altrettanto determinanti ai fini della vittoria sono stati l’ampia offerta di configurazioni di assali sia per i trattori, sia per gli autotelai cabinati, la disponibilità di quattro versioni di cabine e la modularità dei pacchi batterie – da uno a sei – in base alla specifica missione di trasporto.
Per la prima volta nella storia del premio a trionfare è un camion elettrico prodotto in serie, con altri tre camion BEV concorrenti su cinque totali a comparire tra i finalisti.
Il commento a caldo di Gianenrico Griffini, responsabile editoriale di Allestimenti&Trasporti e presidente dell’ITOY: “Con l’introduzione di FH Electric, Volvo Trucks ha consegnato una gamma BEV all’avanguardia, adatta a una vasta gamma di operazioni di trasporto. E‘ la prova che la transizione energetica sta guadagnando forza anche nelle impegnative sfide climatiche odierne”.