domenica, 5 Ottobre 2025

Una Liebherr “tra le nuvole”. L’incredibile cantiere sull’Elba, in Germania

Must read

Nel paesaggio naturale protetto di Wittenberge, Brandeburgo, nella Germania settentrionale, prende forma un progetto unico nel suo genere, guidato dall’innovazione tecnologica e dalla precisione logistica. Liebherr, rinomata per la sua eccellenza nell’ingegneria delle gru, sta attualmente impiegando una prospettiva rivoluzionaria per il sollevamento nel cantiere del nuovo ponte sul fiume Elba.

La peculiarità del contesto naturale ha imposto vincoli senza precedenti, richiedendo un’approccio mai sperimentato in Germania. La gru a torre Liebherr 125 EC-B 6 – fornita dalla Hüffermann Krandienst GmbH si erge su una piattaforma montata lateralmente al ponte, sfidando la consuetudine delle fondamenta tradizionali. Questa configurazione innovativa consente alla gru di muoversi lungo il ponte man mano che la costruzione procede, garantendo un’elevata efficienza nello spazio limitato di una riserva naturale. L’impressione, al colpo d’occhio, è che la gru stia galleggiando in aria.

Contrariamente alle sue capacità massime, la gru a torre opera a un’altezza del gancio di 16,5 metri e una lunghezza del braccio di 42,5 metri, ottimizzate per soddisfare le esigenze specifiche del progetto. Supportata da tre gru a montaggio rapido Liebherr 81 K.1, capaci di sollevare fino a 6 tonnellate con un raggio massimo di 48 metri e un’altezza del gancio di 40,4 metri, il cantiere si avvale anche di una gru edile mobile della serie LTM.

La pianificazione dettagliata di Liebherr Tower Crane Solutions ha reso possibile l’implementazione della gru a torre 125 EC-B 6 su una piattaforma adatta al sistema di ponteggi mobili, offrendo supporto sin dall’inizio del progetto. Quest’ultimo, commissionato dal principale fornitore di servizi edili svizzero, Implenia, ha richiesto un approccio straordinario.

Il cantiere, caratterizzato dall’utilizzo di una struttura di impalcature mobili, è progettato per minimizzare l’impatto sull’ambiente circostante. Il ponte, diviso in quattro segmenti assemblati a terra, sarà spinto uno per uno attraverso l’Elba, iniziando all’inizio del 2024. L’intera costruzione, prevedendo l’utilizzo di 9.000 tonnellate di acciaio (più di quanto fu necessario per la costruzione della Tour Eiffel), richiederà un impegno continuo fino al 2024 e rappresenta un’imponente opera, con sezioni lunghe 20 metri realizzate in Sassonia.

Questa struttura non è solo un ponte: è parte integrante del prolungamento nord dell’autostrada A 14, collegando Magdeburgo a Schwerin. Il ponte, lungo circa 1.100 metri, rappresenta il segmento più lungo dell’estensione autostradale verso nord. Tuttavia, l’apertura prevista per il 2026 non coinciderà con l’operatività dell’autostrada, poiché altri tratti autostradali circostanti non saranno completati sino al 2028.

In Primo Piano

Valla e NMG: un sodalizio che si conferma al GIS 2025

Nel contesto della decima edizione del GIS-EXPO si è celebrata, presso lo stand all'interno del padiglione 2 del gruppo Tadano, la consegna simbolica della...

Addio a Gianfranco Botti, talento imprenditoriale nell’allestimento per soccorso stradale

La notizia è arrivata nel corso delle giornate del GIS 2025, suscitando una grande emozione in chi aveva conosciuto Gianfranco Botti. L'imprenditore di Passirano,...

Al GIS 2025 la strategia telescopica di Magni diventa… elettrica

Non bastava la potenza preminente del modello RTH 8.51 (vincitore agli Italplatform 2025 come "Prodotto dell'anno", nella categoria "Sollevatori a braccio telescopico") a sancire...

Latest article

Valla e NMG: un sodalizio che si conferma al GIS 2025

Nel contesto della decima edizione del GIS-EXPO si è celebrata, presso lo stand all'interno del padiglione 2 del gruppo Tadano, la consegna simbolica della...

Addio a Gianfranco Botti, talento imprenditoriale nell’allestimento per soccorso stradale

La notizia è arrivata nel corso delle giornate del GIS 2025, suscitando una grande emozione in chi aveva conosciuto Gianfranco Botti. L'imprenditore di Passirano,...

Al GIS 2025 la strategia telescopica di Magni diventa… elettrica

Non bastava la potenza preminente del modello RTH 8.51 (vincitore agli Italplatform 2025 come "Prodotto dell'anno", nella categoria "Sollevatori a braccio telescopico") a sancire...

More articles

Loxam Access acquisisce Toscana Noleggi

La divisione Loxam Access S.r.l., filiale del Gruppo Loxam, ha annunciato l'acquisizione di Toscana Noleggi S.r.l. Fondata nel 2000, Toscana Noleggi è uno dei...

Presentato il primo trasportatore cingolato di BGLift: al GIS ha debuttato Cocco 50

L'avevamo annunciato alla vigilia dell'appuntamento più importante dell'anno per il settore del sollevamento, ovvero il GIS-EXPO 2025, ma ora possiamo finalmente raccontarvi i dettagli...

GIS 2025, i protagonisti: spunti di innovazione per il futuro del sollevamento

Il GIS 2025 si è confermato ancora una volta come vetrina di ricerca e sviluppo per l'intero settore del sollevamento e dei trasporti eccezionali....

Tag