Dopo un 2023 ricco di soddisfazioni per il gruppo francese, che opera in sette Paesi europei, è tempo di preparare le strategie future, all’insegna della solidità del suo modello di business
Un anno dopo aver superato la barriera simbolica di 1 miliardo di euro, il gruppo di noleggio Kiloutou mantiene il suo forte slancio di crescita, con un fatturato di 1,2 miliardi di euro, in aumento del 18% grazie a una solida crescita organica del 6% e a una forte crescita esterna.
In Francia, la società di noleggio Kiloutou ha registrato un fatturato di 759 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto al 2022. Negli altri sei Paesi europei in cui il gruppo opera – Polonia, Spagna, Germania, Italia, Danimarca e Portogallo – Kiloutou ha chiuso l’anno con un fatturato di 448 milioni di euro e una crescita del 42%, favorita dalle acquisizioni strategiche concluse negli ultimi 365 giorni.
Nel 2023 la società di noleggio ha rafforzato la sua posizione di terza società di noleggio in Europa e la sua presenza nei vari mercati grazie a diverse acquisizioni, in particolare in Francia (Bernard Location, in aprile), Germania (Uka-Hauke, in agosto) e Spagna (Valser, in dicembre), realizzate in parallelo all’apertura di una quindicina di nuove filiali in tutto il continente. Il gruppo, leader sui mercati danese e portoghese, genera attualmente più del 37% delle sue attività al di fuori della Francia (contro il 18% nel 2021).
Le strategie del successo
La dimensione internazionale di Kiloutou si riflette anche nella realizzazione della sua tabella di marcia ambientale. A livello di gruppo, che persegue una politica di transizione volontaria, un terzo degli investimenti nel 2023 è stato destinato all’acquisto di attrezzature a basse emissioni. Kiloutou, che in Francia ha riunito la sua gamma di attrezzature a basse emissioni di carbonio in una gamma dedicata denominata iMPAKT, mira a introdurre gradualmente una gamma a basse emissioni nei suoi vari mercati a partire dal 2024. Allo stesso tempo, Kiloutou sta portando avanti il suo progetto di decarbonizzazione della flotta aziendale (veicoli di servizio, di soccorso e di consegna): prima società di noleggio europea a integrare un veicolo pesante elettrico da 32 tonnellate nella sua flotta di consegna nell’estate del 2023, Kiloutou prevede che il 27% dei suoi rinnovi di veicoli nel 2024 sarà decarbonizzato.
Nel 2023, Kiloutou ha anche ribadito le sue ambizioni di sviluppo digitale, con il lancio di nuovi servizi innovativi (Youse, Konnect), la revisione completa del sito web kiloutou.fr e il potenziamento dei servizi digitali disponibili attraverso l’area clienti MyKiloutou. La fluidità ricercata tra l’esperienza digitale e quella in filiale sta dando i suoi frutti: le vendite generate attraverso i canali digitali in Francia sono aumentate del 54% in un anno.
Parola d’ordine: diversificare
Il 2024 si preannuncia un anno ricco di opportunità, ma anche di sfide. Il contesto economico è ancora segnato dall’inflazione e dall’emergere di crisi settoriali e geopolitiche che potrebbero turbare l’industria dei lavori pubblici e delle costruzioni.
Di fronte a queste sfide, il noleggio di attrezzature si sta rivelando una soluzione concreta per le imprese di costruzione e di lavori pubblici: in primo luogo, consentendo loro di ottimizzare la struttura dei costi e, in secondo luogo, offrendo loro attrezzature a basse emissioni di carbonio che sono ancora più costose da acquistare.
Allo stesso modo, il gruppo Kiloutou intensificherà la propria diversificazione aprendo filiali specializzate e rafforzando la propria attività in diversi settori in crescita, tra cui l’industria, l’energia e i servizi.
Olivier Colleau, presidente esecutivo del gruppo Kiloutou, ha affermato: “L’anno 2023 sarà stato tanto ricco di eventi quanto notevole. Nel 2024, manteniamo le nostre ambizioni di crescita in tutti i nostri mercati, ma anche di decarbonizzazione del nostro business, con l’agilità e il pragmatismo che ci caratterizzano e che ci permettono di cogliere le giuste opportunità. Vorrei congratularmi con tutti i 7.000 membri del Gruppo che hanno lavorato e continuano a lavorare per questo successo”.