lunedì, 17 Novembre 2025

Terremoto di Amatrice. La marcia dei cantieri, otto anni dopo

Must read

Sollevarsi dall’emergenza e pensare al territorio con una coscienza rinnovata. È questo il messaggio che è giunto due giorni fa, nel ricordo doloroso e consapevole del terribile terremoto che otto anni fa ha colpito i paesi di Amatrice e Accumoli; un evento catastrofico che ha determinato la creazione di un cratere esteso per oltre 8.000 chilometri quadrati – un’area compresa tra quattro regioni (Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria) per 138 comuni.

“Dopo otto anni, credo che il primo dovere delle Istituzioni sia di fare memoria delle vittime e delle famiglie che hanno perso i loro cari e i loro beni. E chiedere scusa per i ritardi accumulati in troppe false partenze – ha commentato, commosso, il commissario straordinario alla ricostruzione e alla riparazione, Guido Castelli
Un dovere che spetta a chi oggi rappresenta le Istituzioni, a prescindere da un cambio di passo che in quest’ultimo anno e mezzo è stato registrato e documentato”. Al 31 luglio scorso, per quanto riguarda le abitazioni private e gli immobili produttivi, sono 31.786 le richieste di contributo per la ricostruzione già presentate; l’importo complessivo ammonta 14,5 miliardi di euro. Le richieste approvate dagli Uffici speciali per la ricostruzione sono complessivamente 20.429 e rappresentano il 64% di quelle presentate, determinando la concessione di quasi 9 miliardi di euro e la liquidazione di 4,8 miliardi.

“Nell’ultimo biennio abbiamo assistito a una sensibile accelerazione – ha sottolineato Castelli – Più della metà delle richieste presentate sono relative a comuni delle Marche (il 57%, pari a 17.968 richieste) mentre il restante 43% si distribuisce tra Abruzzo (17%, 5.541 richieste), Umbria (15%, 4.896 domande) e Lazio (11%, 3.381 domande)”. Sempre al 31 luglio 2024, infine, a fronte dei 20.379 cantieri autorizzati, quelli conclusi sono 11.364, con una percentuale di interventi chiusi su base regionale che va dal 62% dell’Abruzzo, al 59% di Umbria e Marche al 48% del Lazio. Per quanto riguarda la ricostruzione pubblica, il Rapporto sulla ricostruzione post sisma 2016 aggiornato al 31 maggio del 2024 ha evidenziato che è stato avviato il 95% delle opere (gli interventi in progettazione sono il 66% del totale di cui 25% approvati e il 12% sono i lavori conclusi). Ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) è stato dato il via libera per il progetto di ricostruzione dell’intero centro storico del capoluogo, con un progetto innovativo che sta diventando una case history per l’ingegneria della ricostruzione post-sisma, mentre per Accumoli è stata recentemente approvata l’Ordinanza speciale per la ricostruzione unitaria dell’abitato.

In Primo Piano

H&S Autokrane sceglie ancora Tadano. Entra in flotta una AC 4.080-1

Il team di H&S Autokrane, azienda tedesca di servizi di sollevamento con sede a Philippsthal, nella regione dell'Assia, conferma la propria fiducia nei confronti delle autogrù...

L’esperienza di Boman al Lamiera Training Day 2025

Boman ha partecipato, giovedì 13 novembre, alla IV edizione del Lamiera Training Day, evento formativo interamente dedicato alle tecnologie applicate alla carpenteria metallica, che...

I big delle gru mobili d’Europa denunciano alla Ue la concorrenza sleale delle importazioni...

Quattro dei maggiori produttori di gru in Europa hanno presentato un reclamo alla Commissione europea in merito alle importazioni di gru mobili cinesi nel...

Latest article

H&S Autokrane sceglie ancora Tadano. Entra in flotta una AC 4.080-1

Il team di H&S Autokrane, azienda tedesca di servizi di sollevamento con sede a Philippsthal, nella regione dell'Assia, conferma la propria fiducia nei confronti delle autogrù...

L’esperienza di Boman al Lamiera Training Day 2025

Boman ha partecipato, giovedì 13 novembre, alla IV edizione del Lamiera Training Day, evento formativo interamente dedicato alle tecnologie applicate alla carpenteria metallica, che...

I big delle gru mobili d’Europa denunciano alla Ue la concorrenza sleale delle importazioni...

Quattro dei maggiori produttori di gru in Europa hanno presentato un reclamo alla Commissione europea in merito alle importazioni di gru mobili cinesi nel...

More articles

Open Day per l’evoluzione industriale da Cablesteel, nella nuova “casa” di Noleggio Lorini

Buona la prima per l’Open Day “Dalla sicurezza al green: un fil-rouge per le aziende del futuro”, evento organizzato - alcune settimane fa, a...

Colossi in fase di sollevamento: primo innalzamento strutturale delle due gru Goliath a Chioggia

Avanza il cantiere Cimolay Technology di Chioggia, dove due gru a portale su rotaia da 800 tonnellate ciascuna stanno prendendo forma, nell’area industriale e...

Telescopici Bobcat V-Drive ad Agritechnica 2025 per un’edizione limitata total Black

È in pieno svolgimento, dall'altro ieri (fino a sabato 15 novembre), la kermesse espositiva Agritechnica di Hannover, dove Bobcat svela per la prima volta...

Tag