L’unione fa la forza. Questa job story Tadano rappresenta un caso esemplare che mette in pratica questo antico adagio. Sì, perchè per poter realizzare il sollevamento di una caldaia da 120 tonnellate di peso in Germania, due aziende speciailzzate nella fornitura di servizi di sollevamento hanno collaborato schierando le loro due autogrù all terrain Tadano AC 5.220-1. Un sollevamento in tandem operato dalla Auto-Service Safar di Francoforte e dalla Hack Schwerlast di Neuwied, i cui sforzi hanno permesso al grande manufatto lungo 11,60 metri con un diametro di 3,50 di poter essere sollevato ad un’altezza sufficiente per poi essere calato ed adagiato sul pianale ribassato di un semirimorchio.
L’arte del sollevamento in tandem
Configurate con un contrappeso di 71 tonnellate e un braccio di 21,56 metri, le due gru hanno sollevato con precisione la pesante caldaia fino a un’altezza di un metro, in perfetta sincronia. Successivamente, un team della Max Goll ha posizionato un semirimorchio a dodici assi, trainato da un trattore a quattro assi, sotto la caldaia, mentre le due Tadano hanno abbassato il carico sul rimorchio con estrema precisione.
“Per farlo, abbiamo iniziato posizionando le gru in modo ottimale dopo aver misurato il raggio necessario di 13 metri, e successivamente abbiamo predisposto il carico”, racconta Detlef Precht, responsabile dei carichi pesanti e delle gru per Safar GmbH, che ha anche operato la Tadano AC 5.220-1. Insieme all’attrezzatura di sollevamento, la caldaia raggiungeva un peso lordo di 122 tonnellate, suddivise equamente con ciascuna gru incaricata di movimentare 61 tonnellate.
“Grazie a una preparazione meticolosa e a un perfetto lavoro di squadra durante il sollevamento in tandem, tutto è andato esattamente come pianificato – continua Precht, che conosce bene le sfide di questo tipo di operazioni – Per noi operatori di gru, è fondamentale avere una linea di vista diretta, poter comunicare fluidamente in ogni fase del sollevamento e disporre di segnalatori esperti su cui contare al cento per cento”.
Punta di diamante del sollevamento
Hendrik Eich, proprietario di Auto – Service Safar GmbH, si è detto visibilmente impressionato dalla grande potenza e precisione dell’autogrù Tadano in questa particolare operazione: “La AC 5.220-1 si è già dimostrata valida nella nostra flotta da tempo ed è una componente essenziale del nostro parco macchine. Siamo molto soddisfatti di questa macchina e apprezziamo anche la lunga e proficua collaborazione con Tadano. Vorrei ringraziare anche Hack Schwerlast GmbH per la collaborazione efficiente e di successo su questo progetto.”
Parole di soddisfazione arrivano anche da Abuzer Colak, amministratore delegato di Colak GmbH, cliente finale del progetto: “Hanno eseguito il lavoro con la massima professionalità e senza problemi, rispettando la tempistica programmata. Tutto ha funzionato alla perfezione: il team, la loro sinergia e le macchine utilizzate”.