sabato, 19 Luglio 2025

Alleati per il progresso: si consolida la partnership tra Sennebogen e Deutz

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Una storia di tradizione e visione comune che, da oltre settant’anni, riunisce due aziende tedesche d’eccellenza sotto una stessa bandiera: quella del progresso. Stiamo parlando del matrimonio felice tra Sennebogen Maschinenfabrik e Deutz AG, due colossi che condividono un percorso segnato dall’innovazione tecnologica e dalla ricerca di soluzioni sempre più efficienti per le macchine edili e la movimentazione dei materiali. Oggi, questa storica collaborazione conosce una nuova fase di crescita, orientata verso le sfide energetiche e ambientali del futuro.

Radici solide, sguardo al futuro

Fondata nel 1952 in Bassa Baviera, Sennebogen rappresenta uno dei pilastri dell’industria tedesca delle macchine per il sollevamento e la movimentazione. La sua gamma di prodotti è tra le più vaste del settore: dalle gru cingolate con pesi operativi che raggiungono le 420 tonnellate, fino ai sollevatori telescopici e alle macchine movimentatrici progettate per esigenze specifiche.

Accanto al verde di Sennebogen, troviamo il rosso di Deutz, azienda nata nel 1864 che si è imposta come punto di riferimento globale per i sistemi di propulsione. Dalla sua sede di Colonia, sviluppa motori che spaziano dal diesel ad alta efficienza fino a soluzioni innovative come i sistemi a idrogeno e le trazioni elettriche. Con una capacità produttiva che copre potenze fino a 620 kW, Deutz si è sempre distinta per l’impegno nel ridurre le emissioni e migliorare l’efficienza energetica.

Una cooperazione continua

La collaborazione tra queste due realtà è iniziata nei primi anni ’50, quando i motori Deutz venivano già installati sui primi modelli di gru cingolate Sennebogen, come le storiche S802 e S803. Questi motori, inizialmente bicilindrici da 22 CV, divennero parte integrante anche del primo escavatore idraulico prodotto dall’azienda bavarese, l’SH40, una macchina equipaggiata con un motore a 4 cilindri raffreddato ad aria da 49 CV. Un sodalizio che non si è mai interrotto e che ha accompagnato entrambe le aziende in un’evoluzione tecnologica costante. Le macchine Sennebogen dotate di propulsori Deutz sono state esportate in tutto il mondo, diventando sinonimo di affidabilità e prestazioni elevate in applicazioni che vanno dalle grandi infrastrutture alla gestione dei materiali nei porti.

Oggi, l’alleanza tra i due partner si arricchisce di una nuova dimensione. Con l’obiettivo di affrontare le sfide legate al cambiamento climatico e alla sostenibilità, le due aziende stanno concentrando i loro sforzi sullo sviluppo di motori e sistemi di trazione alternativi. Tra le soluzioni esplorate, le batterie elettriche e i motori a idrogeno rappresentano le direttrici principali per il futuro delle applicazioni off-highway.

Il sistema Green Hybrid, fiore all’occhiello del costruttore di gru, testimonia questo impegno: grazie a tecnologie di recupero energetico, è in grado di ridurre significativamente il consumo di carburante e le emissioni di CO2. Deutz, dal canto suo, mette a disposizione la sua rete globale di assistenza per garantire il massimo supporto ai clienti Sennebogen.

Una sinergia che si rinnova

La collaborazione tra le due aziende non è solo la continuazione di un rapporto storico, ma un nuovo passo verso lo sviluppo di soluzioni di propulsione orientate al futuro, come afferma Erich Sennebogen, Chairman del board dell’omonima azienda: “Vediamo molte sinergie positive in una cooperazione più intensa, specialmente nelle applicazioni off-highway, dove possiamo creare insieme nuove opportunità”. Dello stesso avviso è Thales Maia, CEO di Deutz Emea, che sottolinea come sia “straordinario rilanciare una cooperazione storica tra due aziende di tradizione, con lo sguardo rivolto alle sfide tecnologiche del futuro”.

Leggi anche: Sennebogen LLC, cresce la filiale USA

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