Con la recente consegna della nuova LHM 600, il Gruppo Marcegaglia aggiunge alla propria flotta portuale la sesta gru semovente Liebherr, consolidando una partnership ultraventennale con il costruttore tedesco e segnando, al contempo, un traguardo storico per lo stabilimento Liebherr di Rostock: la produzione dell’unità numero 2.000 della serie di gru portuali mobili.
Progettata per gestire le operazioni più complesse nei terminal industriali e portuali, la nuova LHM 600 sarà operativa presso lo scalo ravennate del gruppo siderurgico italiano. Con una capacità di sollevamento massima di 154 tonnellate e uno sbraccio operativo di 61 metri, la macchina è configurata per affrontare le esigenze logistiche legate alla movimentazione di prodotti siderurgici ad alto valore aggiunto come coils, lamiere e nastri, componenti centrali nella filiera produttiva di Marcegaglia.

Tra gli aspetti distintivi di questa consegna, la personalizzazione della torretta girevole che celebra il legame storico e operativo tra Rostock e Ravenna. La grafica, realizzata artigianalmente, fonde elementi iconici delle due città: dal richiamo alla tradizione marittima di Rostock alla rappresentazione della Basilica di Sant’Apollinare Nuovo e dei lavoratori portuali ravennati. Un tributo visivo alla sinergia tra ingegneria tedesca e passione italiana.
Oltre al valore simbolico, la LHM 600 si distingue per l’adozione di avanzati sistemi di controllo e trasmissione idrostatica, in grado di garantire precisione nelle manovre e ottimizzazione dei flussi operativi. L’elevata capacità di carico, unita alla versatilità del braccio, consente alla gru di rispondere alle moderne esigenze di movimentazione nei porti multifunzionali e nei terminal dedicati alla siderurgia pesante.
“Questa LHM 600, che segna un traguardo importante, rappresenta il nostro impegno nel fornire soluzioni all’avanguardia ai nostri clienti”, ha dichiarato Andreas Ritschel, General Manager delle gru portuali semoventi Liebherr a Rostock.

Dal 2001, anno della prima fornitura con una LHM 400, la flotta portuale di Marcegaglia a Ravenna si è progressivamente arricchita di cinque ulteriori unità Liebherr, ciascuna a testimoniare una cooperazione longeva e la comune attenzione alla qualità e all’efficienza operativa. Con questa sesta macchina, la più grande finora operativa nello scalo di Ravenna, il gruppo rafforza ulteriormente la propria capacità logistica, in linea con gli obiettivi strategici di crescita e sviluppo del traffico siderurgico.
Fondamentale, nell’ottica di un’operatività senza interruzioni, il supporto garantito dal network globale Liebherr, che assicura una copertura costante per la manutenzione e la gestione dei ricambi, contribuendo a mantenere elevati standard di produttività.
La cerimonia ufficiale di consegna della nuova LHM 600 è prevista per l’estate, a suggello di un percorso comune che unisce tradizione industriale, innovazione tecnologica e una visione condivisa di crescita sostenibile nella movimentazione portuale.