La filiera europea del sollevamento e del trasporto eccezionale guarda con interesse al settore dell’energia nucleare, sancendo ufficialmente questo legame con il patrocinio che ESTA – European Association of Abnormal Road Transport and Mobile Cranes ha concesso a Nuclear Power Expo, la prima mostra-convegno italiana dedicata interamente all’energia nucleare, in programma a Piacenza dal 27 al 28 novembre 2024.
Una sinergia solo all’apparenza inusuale, che trova invece solide basi nella realtà operativa dei grandi progetti legati al nucleare, sia nelle fasi di costruzione di nuove centrali sia nelle delicate operazioni di decommissioning degli impianti esistenti. Il comune denominatore? La movimentazione e il trasporto di componenti ad altissimo tonnellaggio e geometrie fuori sagoma: reattori, cask per il combustibile esausto, vasche schermate e strutture in calcestruzzo armato richiedono soluzioni di sollevamento e trasporto che solo i principali player del settore sono in grado di offrire.
Non è un caso, dunque, che ESTA abbia deciso di patrocinare la manifestazione organizzata da Medapoint & Exhibitions, partecipando attivamente al dibattito tecnico che si terrà proprio durante la fiera, per approfondire le best practice, le tecnologie e le normative che regolano la movimentazione di manufatti critici per peso, ingombro e valore strategico.

Il sollevamento come partner strategico per l’intera filiera nucleare
Tra le complessità più rilevanti nella movimentazione dei manufatti destinati o provenienti dagli impianti nucleari, vi è senza dubbio la gestione del rischio radiologico. La presenza di elementi contaminati o potenzialmente radioattivi impone infatti protocolli operativi estremamente rigorosi che si riflettono direttamente sulla scelta delle attrezzature di sollevamento e dei vettori di trasporto. Non si tratta unicamente di operare con mezzi di grande capacità e precisione, ma di predisporre soluzioni ingegneristiche specifiche, capaci di minimizzare ogni rischio di rilascio di materiale pericoloso.

Le gru, i moduli di sollevamento e le attrezzature impiegate devono garantire non solo elevati standard strutturali, ma anche ridondanza nei sistemi di sicurezza e compatibilità con l’adozione di barriere schermanti e dispositivi di contenimento. In parallelo, il trasporto richiede l’impiego di contenitori schermati (cask) certificati per il materiale radioattivo, tracciabilità continua e il rispetto delle direttive internazionali – prime fra tutte le normative IAEA e EURATOM – che disciplinano ogni fase logistica, dall’imballaggio al percorso autorizzato.
Queste esigenze fanno del settore del sollevamento e del trasporto eccezionale un partner tecnico insostituibile nelle operazioni di costruzione, manutenzione e decommissioning degli impianti nucleari. Una filiera d’eccellenza, capace di affrontare scenari ad alta complessità tecnologica, dove precisione, sicurezza e compliance normativa sono elementi imprescindibil
Un anno ricco di eventi e iniziative per ESTA
Un tema che si inserisce in un periodo di grande fermento per l’associazione europea, da sempre in prima linea nella promozione di standard tecnici e di sicurezza condivisi. Ne sono esempio le recenti iniziative che hanno visto ESTA al centro della scena internazionale: dalla pubblicazione della nuova guida per la manutenzione dei riduttori degli argani delle gru mobili – realizzata con il supporto della FEM Mobile Cranes e di costruttori di primo piano come Liebherr e Manitowoc – alla prossima edizione degli ESTA Awards, in programma a Monaco il 10 aprile 2025 durante Bauma, con una nutrita rappresentanza di progetti provenienti da 12 Paesi e i big del settore come Hareket, Sarens e Mammoet in lizza per più di una categoria.

Anche il recente ingresso di Miguel Florez de la Colina come nuovo Policy Officer di ESTA rappresenta un tassello strategico per l’associazione europea del sollevamento e del trasporto eccezionale. Con un solido background nell’ingegneria civile e una lunga esperienza internazionale maturata in realtà di primo piano come Mammoet e Siladen Solutions, Florez de la Colina porta in dote una visione globale e una profonda conoscenza del settore.
La decisione di sostenere Nuclear Power Expo si inserisce in questa visione strategica e lungimirante: presidiare un comparto complesso e altamente specializzato, destinato a rivestire un ruolo sempre più rilevante nel mix energetico europeo. Con il nucleare di nuova generazione e i progetti di smantellamento in corso, la domanda di trasporto eccezionale e sollevamento heavy duty è destinata a crescere esponenzialmente, offrendo nuove sfide e opportunità per tutto il comparto.