La Lince in vetrina al GIS 2025 ha assunto le sembianze di prodotto del sollevatore telescopico rotativo TR60.220, dei modelli fissi T41.140 SLP e TL35-130 SLP della Serie R, e della gamma inedita dei carrelli elevatori. Bobcat non poteva che essere protagonista in campo, agile e multiforme, anche alle Giornate del Sollevamento di Piacenza, come attore delle costruzioni che guarda in alto.

La decima edizione della fiera del sollevamento più importante d’Europa ha rivelato, di Bobcat, nell’importante stand dell’Area Esterna, il modello TR60.220, rappresentativo della recente gamma di telescopici rotativi Stage V dedicati al mercato del Vecchio continente. La gamma copre altezze di sollevamento da 18 a 39 metri e capacità comprese tra 5 e 8 tonnellate, con modelli che spaziano dal TR50.180 al TR80.390. In particolare, il TR60.220 si distingue per le sue prestazioni elevate: può sollevare fino a 6 tonnellate e raggiungere un’altezza massima di 22 metri. La torretta con rotazione continua a 360°, gli stabilizzatori telescopici a forbice e il sistema di livellamento automatico garantiscono stabilità e sicurezza anche negli spazi più complessi. Il motore Deutz Stage V da 136 CV assicura potenza ed efficienza, mentre la trazione integrale e lo sterzo variabile offrono manovrabilità ottimale.

Con la rappresentanza affidata ai modelli T41.140 SLP e T35.130 SLP, anche la Serie R di Bobcat ha rivelato la propria identità in esposizione a Piacenza: quella di macchine robuste performanti e affidabili, progettate per offrire la massima operatività, comandi precisi e un funzionamento intuitivo in ogni contesto di cantiere. Il T41.140 SLP è pensato per i cantieri che richiedono sollevamento in quota con precisione, stabilità e manovrabilità, senza rinunciare al comfort dell’operatore. Grazie al baricentro basso, al passo lungo, al contrappeso pesante e alla distribuzione ottimale dei pesi, offre potenza, capacità di sollevamento superiore e un eccellente raggio operativo. Il T35.130 SLP è un sollevatore telescopico estremamente efficiente, in grado di sollevare 3,5 tonnellate a 13 metri di altezza. Le sue prestazioni sono garantite da stabilizzatori compatti, correttore di inclinazione e sistema di posizionamento del braccio, che assicurano stabilità e precisione in ogni condizione di lavoro.

La presenza al GIS di modelli della gamma dei carrelli elevatori Bobcat, riflette l’impegno dell’azienda a diventare un attore leader nel mercato della movimentazione di materiali, replicando la reputazione consolidata a livello internazionale nel segmento delle macchine compatte. Risultato dell’integrazione delle linee Doosan Industrial Vehicle (DIV) nel portfolio Bobcat nel 2023, l’azienda oggi propone una gamma completa per ogni esigenza di intralogistica. La gamma Bobcat include più di 200 carrelli elevatori e soluzioni per il magazzino. Al GIS 2025 Bobcat ha scelto di puntare su due modelli rappresentativi della gamma. Primo, il D40SC-9, parte della gamma di carrelli elevatori diesel premium da 4 a 5,5 tonnellate, ad alte prestazioni ed elevata efficienza nei consumi. Progettato per la movimentazione di materiali pesanti in ambienti impegnativi, come cantieri, acciaierie e grandi magazzini, combina potenza, efficienza e comfort per l’operatore. Ha una capacità di sollevamento di 4.000 kg, motore diesel Bobcat 3,4 L Stage V, trasmissione power shift a 2 marce e altezza di sollevamento fino a 7,82 m.
Parte dei carelli elevatori elettrici Bobcat Serie 7Plus, anche il modello B25X-7 è caratterizzato dalla struttura robusta e dall’affidabilità corroborata dal controller c.a. a componenti resistenti a polvere e acqua e a un coperchio aggiuntivo per Il motore di trazione. Dotato di motori a doppia trazione, servosterzo e frenata rigenerativa, assicura prestazioni ottimizzate, affidabilità e comfort grazie a migliore raffreddamento, resistenza all’acqua e basso livello di rumorosità.