Circa 200 macchine di varie tipologie, di cui 30 sollevatori, in un parco di 400 mezzi che comprende autocarrate, autogrù, camion gru e muletti: sono i numeri delle unità JLG facenti parte del parco mezzi a noleggio della bolognese Locatop, guidata da Carlo Cazzola, che ne è anche il fondatore, che vanta con il Costruttore statunitense un legame ventennale.
Per questo motivo il JLG 4017RS (ve lo ricordate? Il 100.000 telehandler protagonista a Intermat che sarà messo all’asta per beneficenza il prossimo ottobre) non poteva, nel suo tour per l’Italia in attesa di trovare finalmente casa, non fermarsi proprio da Locatop. E così è stato
LA LOCATOP
Tre i segmenti nei quale opera: noleggio e servizi; vendita nuovo e usato, formazione. Attività svolte in modo diretto in Emilia Romagna e in tutta Italia tramite le sedi di Cesena, Parma e Bergamo, nonché collaboratori e centri assistenza di fiducia. ll core business di Locatop è nelle grandi e piccole aziende che lavorano nei settori delle costruzioni aziendali, manutenzioni, petrolchimico, chimica e meccanica.
Una scelta strategica che ha permesso di profilare l’offerta delle macchine, selezionando il meglio sul mercato, e di offrire un’assistenza altamente specializzata. E questi, conferma Carlo Cazzola, sono anche gli obiettivi per il futuro: crescita del noleggio e dei servizi nei segmenti di riferimento; vendita del nuovo e dell’usato, formazione. Pochi ma chiari punti, per chi, abituato alla concretezza, è ben consapevole dei pregi della propria azienda; ovvero: professionalità, macchine controllate e buona relazione col cliente. Qualità che l’hanno condotta ad Expo Milano 2015, dove ha fornito una quarantina di mezzi per la costruzione di alcuni padiglioni e del celeberrimo Albero della Vita, scultura simbolo dell’evento. Su questa hanno lavorato un M600JP e un 600A, due piattaforme JLG che, come detto, costituiscono buona parte del parco noleggio Locatop. Il motivo di una presenza così massiccia è lo stesso Cazzola a spiegarlo: “Qualità e affidabilità del prodotto, gamma e alto valore residuo nel tempo. Sono macchine che si vendono sempre bene, ricercate da chi se ne intende”.
Recentemente, tra i molti modelli, ha fatto un veloce passaggio anche un Toucan Duo JLG, la piattaforma con braccio a sfilo progettata per tutte quelle attività che prevedono operazioni di prelievo e controllo delle scorte. Veloce perché, una volta personalizzata, a giugno ha preso la strada verso il punto vendita di un’importante catena specializzata in bricolage, fai-da-te, edilizia, giardinaggio, decorazione e arredo bagno.
Nelle foto, da sinistra: Nicola Pontini, senior account manager JLG Italia, e Carlo Cazzola, titolare Locatop spa