In occasione della recente fiera belga Matexpo, che si tiene a Kortrijk, JLG ha presentato una vera e propria world premiere, ossia il nuovo sollevatore cingolato 400SC, una macchina progettata per muoversi su terreni accidentati e fangosi: insomma difficili.
Karel Huijser, general manager e vice president JLG EMEA, ci tiene a sottolineare come si tratti di un prodotto nato dallo stretto lavoro di collaborazione tra l’azienda e alcuni tra i suoi principali distributori, quali TVH Equipment (Belgio) e Riwal (Olanda).
Questa sinergia ha permesso di individuare le esigenze di chi opera nel tradizionale settore delle costruzioni come nelle grandi infrastrutture, alla ricerca di macchine affidabili e veloci nel sollevamento, anche nelle condizioni più estreme. La mobilità della 400SC, unita ad un’altezza di lavoro di 14m e uno sbraccio di 11m, garantisce infatti un rendimento e una produttività di altissimo livello.
Vanno inoltre sottolineate: il controllo del motore a velocità variabile, che assicura bassi consumi; la capacità di sollevamento di 270 kg illimitata e di 450 kg limitata con la possibilità di trasportare una maggior numero di strumenti di lavoro e la rotazione continua di 360°. Naturalmente, per le necessità che deve soddisfare, la 400SC è stata concepita secondo principi di alta resistenza e per una manutenzione semplice e veloce.