John L. Grove, fondatore di JLG Industries Inc., azienda del gruppo Oshkosh Corporation, leader globale nella produzione di piattaforme di lavoro aeree e sollevatori telescopici, ha ricevuto il prestigioso Lifetime Achievement Award alla memoria da parte della International Powered Access Federation (IPAF) e della rivista Access International, nel corso del convegno annuale per gli International Awards for Powered Access (IAPA).
Il riconoscimento IAPA, che premia i successi di un’intera vita lavorativa, viene conferito ogni anno a chi abbia contribuito in modo durevole e significativo allo sviluppo dell’industria dei mezzi di accesso o a chi abbia ricoperto un ruolo chiave nello stesso settore per molti anni.
“Il fatto che il premio sia stato assegnato a John L. Grove proprio nell’anno in cui ricorre il cinquantesimo dell’azienda da lui fondata è motivo di grande orgoglio per tutta l’organizzazione e uno stimolo a proseguire con il suo stesso spirito di innovazione”, dichiara Frank Nerenhausen, presidente di JLG Industries. “L’impronta di John è evidente in tutti i luoghi di lavoro e accesso del mondo, oggi più sicuri che mai”.
La carriera di Grove nel campo dell’accesso inizia il 9 gennaio 1969, quando mette insieme una piccola squadra per dare vita a una grande idea: rendere più sicure le attività da condurre in altezza. Il progetto prende forma concreta nella prima piattaforma di lavoro aerea, per tutti ormai la JLG 1. L’impegno di Grove a favore della sicurezza e il suo spirito innovativo si perpetuano negli oltre 6000 dipendenti di JLG distribuiti sull’intero pianeta.
JLG 1 è stato solo il primo di una serie di “numeri uno” dei mezzi di accesso, tra cui i sollevatori a braccio e a pantografo con tecnologia ad asse oscillante del 1981, l’esclusivo sollevatore a fuel-cell del 1999, il sollevatore a braccio ecocompatibile da 18 metri del 2000, il sollevatore a braccio telescopico che raggiunge i 45 metri del 2011. Nel 2014 l’azienda ha superato se stessa con l’immissione sul mercato del modello 1850SJ, che con i suoi 56 metri è il più alto sollevatore a braccio semovente del mondo. E dello stesso anno è il modello H340AJ, il primo ibrido diesel/elettrico tra i sollevatori.
Nerenhausen aggiunge: “Non credo che Grove, all’inizio, abbia potuto immaginare quale impatto il suo lavoro avrebbe avuto nei cantieri di tutto il mondo in questi cinquant’anni. JLG proseguirà la sua opera con la stessa passione per l’innovazione che i clienti le sollecitano, per continuare a essere l’azienda leader del settore dell’accesso per altrettanti anni a venire”.
Per saperne di più sui 50 anni di storia di JLG vedi www.jlg.com/en/destination/jlg50. Per ulteriori informazioni su JLG vedi www.jlg.com.