Quando il responsabile operativo di Autovictor, Alessandro Gino, si è recato a Zweibrücken per visionare personalmente la sua nuova Tadano AC 5.130-1 durante una visita al sito produttivo sede della Tadano Demag Gmbh, erano presenti anche il direttore generale di Tadano Italia, Davide Camperi e il direttore vendite regionale Alvaro Morales. Un’accoglienza che è una consuetudine, per un cliente come Autovictor, che collabora con Tadano da circa 25 anni.
Il noleggiatore italiano ha deciso di acquistare una nuova all terrain AC 5.130-1, che è la seconda nella flotta di mezzi per il sollevamento pesante di Autovictor, come spiega puntualmente lo stesso Alessandro Gino, che per questa consegna ha deciso di richiedere una customizzazione con jib orientabile e un argano aggiuntivo.
“Abbiamo ordinato la prima nel 2021 e siamo estremamente soddisfatti – insieme al lungo braccio principale e alla sua eccezionale capacità di sollevamento, le dimensioni compatte della gru la rendono una macchina incredibilmente versatile. E poiché i cantieri in Italia non sono particolarmente spaziosi, questa è la gru ideale per le nostre esigenze – soprattutto in combinazione con il sistema Flex Base, che ci consente di estendere gli stabilizzatori in qualsiasi punto dell’area disponibile, esattamente dove ne abbiamo bisogno”.
Con questo equipaggiamento, la gru è pronta per essere utilizzata in una vasta gamma di applicazioni di sollevamento, presso impianti industriali e installando componenti prefabbricati in cemento armato – la missione principale che Autovictor ha previsto per la nuova AC 5.130-1.

Trattativa vincente
Durante la visita a Zweibrücken l’operation manager di Autovictor è rimasto visibilmente colpito non solo dalla calda ospitalità tipica di Tadano, ma anche dall’avanzata tecnologia dello stabilimento e dalla vasta competenza del personale con cui ha interagito. “Questa esperienza non solo ha confermato la sua fiducia nella qualità dei prodotti e dei servizi Tadano, ma ha anche accelerato le nostre trattative per l’acquisto di una CC 38.650-1, avviate subito dopo la consegna della AC 5.130-1,” riporta Davide Camperi, che ha gestito le negoziazioni e ha potuto notificare a Zweibrücken l’accordo verbale raggiunto appena un mese dopo. Da quel momento, tutto è proceduto rapidamente: il mese successivo è stato firmato il contratto di acquisto e, il mese seguente, Tadano ha consegnato la CC 38.650-1, verniciata con i colori aziendali di Autovictor, quasi in contemporanea con la consegna di una nuova AC 4.080-1 . “È stato davvero un risultato straordinario da parte del nostro team di Zweibrücken,” conclude Davide Camperi, elogiando i suoi colleghi tedeschi.
Con la CC 38.650-1, Autovictor ha acquisito una delle autogrù cingolate a braccio tralicciato più potenti della sua categoria, nota per combinare potenza, economicità e sicurezza per una vasta gamma di applicazioni di sollevamento. Con un braccio principale di 171 metri, una capacità di sollevamento di 650 tonnellate a un raggio di 12 metri, e un momento massimo di carico di 8.448 tonnellate metro, la CC 38.650-1 offre tutta la potenza necessaria per eseguire i sollevamenti pesanti richiesti da Autovictor. Inoltre, il sistema Superlift Split Tray con agganci rapidi consente di scollegare rapidamente i contrappesi non più necessari una volta che il braccio principale è stato montato, rendendo l’assemblaggio più veloce, riducendo il personale necessario ed eliminando la necessità di una gru di supporto.
Inoltre, la CC 38.650-1 alza ulteriormente l’asticella in termini di sicurezza, grazie al sistema di protezione anticaduta premiato dall’ESTA (European association for abnormal road transport and mobile cranes), che garantisce la sicurezza dei tecnici durante le fasi di montaggio e smontaggio della gru.