L’azienda britannica di noleggio Lee Lifting è specializzata da oltre 40 anni nella fornitura di mezzi per il sollevamento, che vengono impiegati nella realizzazione di molti film di successo e in spettacoli televisivi. A marzo, il noleggiatore ha acquistato una nuova Grove GMK5250XL-1, che ha subito messo alla prova all’interno di set estremamente complessi, che necessitano di equipaggiamenti adeguati a contesti in cui, nonostante gli spazi a disposizione siano spesso ristretti, è necessario poter eseguire operazioni di sollevamento di grande rilievo.
Per l’azienda britannica, l’industria cinematografica e televisiva rappresenta un’alta percentuale del fatturato. Un’industria sempre più impegnata, che richiede il dispiegamento di mezzi ben attrezzati, che sostengano luci, attrezzature e altri compiti di produzione, su set dinamici con spazi sempre più ridotti.
“Inizialmente volevamo una gru di capacità inferiore, ma siamo passati alla Grove GMK5250XL-1 dopo aver valutato i progetti futuri e aver capito che avevamo bisogno di maggiore flessibilità e di specifiche che soddisfacessero le nostre esigenze in evoluzione – ha commentato Jody Whitmore della Lee Lifting -. È la gru a cinque assi con la capacità più elevata, che offre una grande potenza di sollevamento senza dover passare a una gru a sei assi che sarebbe più difficile da gestire e da inserire nei cantieri”.

La GMK5250XL-1 da 250 tonnellate ha un braccio principale di 78,5 metri e le configurazioni opzionali includono un jib oscillante da 11,2 a 17,8 m che può essere sollevato idraulicamente, consentendo un alto livello di flessibilità. Lee Lifting ha anche customizzato la sua gru con un doppio argano, fondamentale per molti dei sollevamenti richiesti all’interno dei set, dove spesso si rende necessario l’utilizzo congiunto di uno dei due argani per sostenere le luci e un altro da destinare al sollevamento e sostegno del telaio dei cavi.
La nuova GMK5250XL-1 si aggiunge alla GMK5150L e alla GMK3060L nella flotta della Lee Lifting, che nel corso degli anni ha costantemente aggiornato il suo parco macchine con nuovi modelli Grove.
“Ogni Grove ci offre qualcosa di unico, ed è per questo che continuiamo a sceglierle – ha dichiarato Whitmore – Con la Grove da 150 ton abbiamo ottenuto un braccio lunghissimo, con la Grove da 60 ton abbiamo ottenuto un braccio idraulico brandeggiante e ora con la gru da 250 ton abbiamo la gru a cinque assi più robusta”.
La combinazione con le Grove GMK5150L e GMK3060L offre a Lee Lifting la versatilità necessaria per supportare un’ampia gamma di applicazioni, tra cui l’illuminazione aerea, le acrobazie aeree (come la caduta e il volo controllati), i movimenti degli oggetti di scena nelle riprese, l’azione dal vivo, la costruzione di set e altro ancora.
“Tendiamo a dotare le nostre macchine delle funzioni aggiuntive che ci garantiscono la massima flessibilità – ha dichiarato Whitmore -. Per esempio, aggiungiamo sempre un pedale separato per la rotazione del braccio, che ci dà un ulteriore livello di controllo. Un set cinematografico è un ambiente dinamico che richiede un riposizionamento costante, ed è per questo che sulle nostre gru Grove optiamo sempre per un braccio idraulico. Ci piace anche la funzionalità MAXbase, che ci permette di impostare un posizionamento asimmetrico degli stabilizzatori e di ottimizzare comunque la capacità di sollevamento”.