Ritorna a Torino, dal 12 al 14 febbraio, l’appuntamento con la fiera A&T – Automation & Testing, fiera che giunge quest’anno alla sua 19esima edizione. L’evento – ospitato dal Lingotto Fiere – costituisce un forum fondamentale per le aziende che fanno parte di diverse filiere produttive, ma che condividono tra loro un comune obiettivo nella ricerca di opportunità per innovare e adattarsi alle trasformazioni dell’industria moderna. L’evento offre in questo senso una panoramica completa sulle tecnologie emergenti nel campo dell’automazione.
Con un focus su industria 4.0 e 5.0, l’edizione di quest’anno sarà suddivisa in aree tematiche che tratteranno di alcuni aspetti chiave, quali ad esempio intelligenza artificiale e ICT (Information and Communication Technology) e la cosiddetta “smart manufacturing”, uno dei pilastri dell’industria 4.0 che consiste in un approccio avanzato alla produzione che sfrutta tecnologie digitali, automatizzazione, e l’analisi dei dati per rendere i processi produttivi più efficienti, flessibili e sostenibili.
Sempre intimamente connessa con l’industria 4.0 è l’area espositiva dedicata all’intralogistica che comprende tutte le soluzioni tecnologiche, sistemi e strategie per ottimizzare la gestione dei flussi di materiali, merci e informazioni all’interno delle aziende. Il padiglione funge da vetrina per le ultime novità in ambito di robotica autonoma, veicoli a guida automatica (AGV), sistemi di stoccaggio automatico, e soluzioni di material handling avanzate.Si esplorano tecnologie come sensori IoT, piattaforme cloud per il monitoraggio dei magazzini e sistemi di intelligenza artificiale per ottimizzare i flussi logistici.
A&T è anche un punto di incontro nazionale per i professionisti e le aziende che forniscono o utilizzano strumentazioni e macchine di misurazione, controllo e analisi.
La manifestazione espositiva è pensata per favorire l’incontro tra produttori e utilizzatori, sia in ambito affidabilità che ricerca e sviluppo.
Tra le novità dell’edizione 2025 segnaliamo a questo proposito gli Stati Generali misure e prove, un programma di eventi unico in Italia che offre ai visitatori una ulteriore opportunità di aggiornamento.
Infine, ma non certamente in ordine di importanza, il padiglione dedicato all’Additive Manufacturing rappresenta uno spazio strategico per esplorare le ultime innovazioni nella stampa 3D e nella produzione additiva. L’espressione “additive manufacturing” si riferisce alle particolari tecnologie di produzione che consentono di creare oggetti tridimensionali aggiungendo materiale strato dopo strato, piuttosto che rimuoverlo come avviene solitamente attraverso le tecniche sottrattive più note quali la fresatura o la tornitura. Questo approccio è comunemente noto come stampa 3D, sebbene il termine “additive manufacturing” venga utilizzato in ambiti professionali e industriali per descrivere un’ampia gamma di processi e tecnologie.