martedì, 9 Dicembre 2025

Autovictor, l’anno d’oro di un protagonista dinamico

Must read

Volge al termine il magnifico 2025 dell’impresa di San Pietro Mosezzo, un anno in cui le competenze maturate in oltre mezzo secolo di attività si sono integrate con la volontà di innovare, investire e affrontare con assoluta professionalità progetti complessi e ambiziosi. Oggi la realtà imprenditoriale della famiglia Gino si conferma nel ruolo di attore primario nel panorama nazionale del sollevamento, del trasporto eccezionale e del noleggio a freddo

Pensare al futuro, nella prospettiva dell’innovazione e della crescita, è l’assioma di un leader autentico. Autovictor, nel corsoi di un anno straordinario che volge luminosamente al termine, questo principio lo ha ribadito ancora una volta con la propria capacità di leggere e comprendere le dinamiche del settore del sollevamento e dei trasporti eccezionali, rispondendo a un mercato in rapida trasformazione attraverso investimenti mirati, innovazioni tecniche e una strategia centrata sull’eccellenza.
Il 2025 ha rappresentato per Autovictor un deciso punto di svolta nella propria traiettoria evolutiva, in cui la dimensione operativa, la crescita del parco mezzi, il consolidamento nei diversi mercati e l’avanzamento del modello organizzativo interno hanno seguito una parabola ascendente che proietta la realtà da sempre legata alle capacità imprenditoriali della famiglia Gino in una dimensione internazionale. L’evoluzione di Autovictor è infatti il risultato di una strategia mirata a creare un modello industriale solido e innovativo fondato su tre direttrici principali: l’ottimizzazione delle capacità operative; la diversificazione dei mercati, con un ingresso più marcato in segmenti strategici quali Energia, Oil & Gas e grandi impianti industriali; Il consolidamento della cultura tecnica, attraverso la formazione e la valorizzazione del personale, con particolare attenzione ai protocolli HSE.

Ampliamento della flotta secondo un alto valore tecnologico
La crescita complessiva del gruppo si è tradotta in un aumento del numero dei mezzi – oggi più di 420 unità operative – e un ampliamento dell’organico che ha superato le 120 persone. Una crescita che non si limita ai numeri, ma riflette la volontà di Autovictor di investire in competenze, in presenza territoriale e in soluzioni tecniche avanzate per affrontare le sfide dei prossimi anni. In questo contesto appare significativo il potenziamento della flotta, con l’acquisto di nuovi mezzi in grado di affrontare operazioni complesse con un elevato livello di flessibilità.
L’ammodernamento del parco gru, da sempre fiore all’occhiello della società, è stato rivolto principalmente verso le macchine ad alta portata e verso l’incremento delle capacità di sollevamento per interventi su prefabbricati, ponti e attrezzature industriali.
Di notevole importanza l’introduzione dei carrelli SPMT da 4 e 6 assi, con una capacità di circa 48 t per asse. Questi veicoli – che rappresentano un punto di svolta per la movimentazione di carichi eccezionali, consentendo traslazioni millimetriche, rotazioni complesse e configurazioni multiple grazie all’architettura modulare – hanno permesso ad Autovictor di posizionarsi in modo competitivo in un segmento altamente specialistico.
Altrettanto strategica appare l’acquisizione di varie tipologie di sollevatori telescopici, piattaforme aeree articolate e telescopiche e carrelli elevatori dedicati al noleggio a freddo. Questi mezzi vanno ad ampliare una gamma decisamente eterogenea e capace di rispondere alle diversificate esigenze di versatilità così tipiche dei cantieri di moderni.

Maestri del sollevamento all’opera
La flotta è stata organizzata in modo da soddisfare tutte le necessità del mercato. Durante l’anno l’azienda ha gestito un portafoglio di commesse molto vario: dai grandi lavori infrastrutturali a progetti complessi nel settore industriale, fino a precise operazioni in ambito civile, o nei settori Energia, Oil & Gas e nei principali impianti produttivi. Questa pluralità di cantieri ha richiesto una pianificazione articolata, un controllo rigoroso dei processi e una dotazione tecnica idonea per rispondere alle pressanti richieste di efficienza, sicurezza e specializzazione. Di seguito alcuni, illuminanti esempi.
La capacità progettuale di Autovictor è risultata determinante per l’intervento relativo al Ponte di Calà del Moro, dove la gestione del tandem lift di una Terex Demag AC 500 e di una Liebherr LTM 1750 e la movimentazione tramite SPMT hanno richiesto una sincronizzazione tecnica di alto livello; o nel caso dell’intervento di Vignole Borbera, dove è risultato fondamentale l’uso di una Tadano CC 38650.1 per l’installazione di un ponte in un’area particolarmente complessa. Nel comparto civile ricordiamo l’uso della gru Tadano da 650 t per l’installazione di prefabbricati a Cologno Monzese. Mentre i nuovi SPMT sono stati fondamentali per trasporti di trasformatori, di sezioni di ponte, la movimentazione di TBM e come supporto alle gru di maggiori dimensioni per il bilanciamento dei pesi e delle zavorre.

Il premio ILTA all’HSE Academy & Consulting. Da sinistra, Gianluca Santo, responsabile del servizio di prevenzione e protezione, e Gabriele Scandolo, direttore tecnico dell’azienda

La sicurezza come asset strategico
In questo contesto di crescita, va sottolineato come la sicurezza sia sempre stato l’autentico leitmotiv che ha guidato (e che guiderà) tutte le attività di Autovictor. Sul fronte dei sistemi di gestione e della cultura della sicurezza, il 2025 ha infatti confermato l’impegno dell’Autovictor HSE Academy & Consulting, la struttura interna accreditata dalla Regione Piemonte per la formazione, nel consolidare un modello formativo orientato all’adozione delle migliori pratiche a livello italiano ed europeo. Le attività dell’Academy hanno permesso di accompagnare l’evoluzione del personale interno e di numerosi operatori esterni, contribuendo in modo concreto alla diffusione di una cultura HSE matura, orientata non solo all’adempimento normativo, ma soprattutto alla prevenzione attiva e alla consapevolezza tecnica. A questo proposito vale la pena sottolineare come Autovictor metta a disposizione aule formative nella propria sede per corsi che includono un’attività teorica e pratica che utilizza i mezzi in flotta, ma offra anche la possibilità di organizzare corsi presso i clienti con formatori professionisti accreditati.

Il conferimento ad Angelo Gino del premio alla carriera “Carlo Lenzi”, nel corso degli ILTA 2025

La consacrazione di un’eccellenza GIS 2025
La decima edizione delle Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali ha visto la presenza Autovictor declinata in due stand – uno dedicato ai mezzi e agli allestimenti operativi, collocato nell’area esterna; il secondo, insediato nel padiglione 1 e riservato alla formazione e alla sicurezza promosse dalle attività dell’Autovictor HSE Academy & Consulting. La presenza al GIS ha avuto un valore simbolico e strategico, culminata con il riconoscimento di diversi premi che hanno sottolineato la qualità dei servizi unito al valore umano e professionale che caratterizza la storia dell’azienda. Menzioniamo per primo il premio speciale alla carriera “Carlo Lenzi” assegnato, nel corso degli ILTA-Italian Lifting & Transportation Awards, ad Angelo Gino, figura fondamentale nella crescita della società con riguardo agli anni cruciali del suo sviluppo e della piena maturazione tecnica e imprenditoriale. A seguire, il conferimento ad Autovictor del premio operativo, sempre agli ILTA 2025, nella categoria “Sollevamento dell’anno con gru telescopiche”, per la grade impresa (menzionata sopra) di Calà del Moro. Infine, nel corso degli Italplatform Awards, assegnati alle eccellenze nazionali del lavoro in quota, Autovictor si è aggiudicato il riconoscimento di “Centro di Formazione Operatori dell’Anno” per la sua HSE Academy & Consulting.

In Primo Piano

Ponti ferroviari da 1.000 tonnellate: il sollevamento controllato di Enerpac accelera il cantiere di...

La sostituzione dei due ponti ferroviari sulla Kaiserstrasse di Herten, nel cuore della valle della Ruhr, ha offerto un quadro tecnico nitido del ruolo...

LPS 550: la gru elettrica Liebherr al servizio delle operazioni bulk di Phu My...

Il porto vietnamita di Baria Serece ha introdotto la nuova gru a portale montata su rotaia Liebherr LPS 550 per incrementare la capacità di...

Nuovo ingresso Tadano nella flotta Allen Crane Hire

L'azienda irlandese Allen Crane Hire ha ufficialmente messo in servizio la sua nuova Tadano AC 4.100L-1, il terzo modello appena entrato in flotta dopo le...

Latest article

Ponti ferroviari da 1.000 tonnellate: il sollevamento controllato di Enerpac accelera il cantiere di...

La sostituzione dei due ponti ferroviari sulla Kaiserstrasse di Herten, nel cuore della valle della Ruhr, ha offerto un quadro tecnico nitido del ruolo...

LPS 550: la gru elettrica Liebherr al servizio delle operazioni bulk di Phu My...

Il porto vietnamita di Baria Serece ha introdotto la nuova gru a portale montata su rotaia Liebherr LPS 550 per incrementare la capacità di...

Nuovo ingresso Tadano nella flotta Allen Crane Hire

L'azienda irlandese Allen Crane Hire ha ufficialmente messo in servizio la sua nuova Tadano AC 4.100L-1, il terzo modello appena entrato in flotta dopo le...

More articles

Mollo arriva nelle Marche: acquisita la divisione noleggio di Truck Mobil

La divisione noleggio di Truck Mobil - realtà con sedi a San Benedetto del Tronto e a Monteprandone, in provincia di Ascoli Piceno - diventa ufficialmente...

Jekko e NordKran: dieci anni di partnership nel cuore del sollevamento tedesco

Jekko e il rivenditore tedesco NordKran hanno festeggiato il decimo anniversario della loro collaborazione. Un percorso fatto di fiducia, professionalità e un impegno costante...

ErreDue fornirà un elettrolizzatore PEM da 1 MW per le gru a idrogeno di...

ErreDue ha firmato un accordo con JMG Cranes SpA, leader mondiale nella progettazione e produzione di gru semoventi elettriche a batteria, per la fornitura di un impianto...

Tag