Un 2023 in forte crescita, caratterizzato da un aumento del fatturato del 54%, una doppia cifra record che sancisce per Flash Battery il riconoscimento di un anno di successi e conferme, che hanno reso incoronato il produttore di Sant’Ilario d’Enza al titolo di fornitore leader nel comparto delle batterie al litio per macchine industriali e veicoli elettrici.
Al dato relativo alla sensibile crescita del volume d’affari corrisponde anche un deciso incremento occupazionale, che sale nel 2023 del 36,7%, portando il totale dei dipendenti a 108 unità. Tendenza che è destinata, secondo il CEO e co-fondatore dell’azienda emiliana, Marco Righi, a ripetersi anche nel 2024.
“Nei primi due mesi del 2024 il numero dei collaboratori è già salito a 115, e questo rappresenta uno degli indicatori per noi più significativi del processo di crescita in atto sia sul mercato interno che su quelli internazionali – spiega Righi – Se parliamo del volume d’affari, possiamo fare una distinzione tra mercato Italia, dove il fatturato è cresciuto del 54%, con un valore che si è attestato a 25,7 milioni di euro, e mercato estero, dove abbiamo registrato una crescita del 46% e un valore dell’export salito a 8,6 milioni”.
Ricordiamo che Flash Battery esporta i suoi prodotti e le proprie competenze in oltre 50 paesi in tutto il mondo.
“L’incidenza del fatturato estero – prosegue Righi – si è portata dal 21 al 25%, e nei prossimi anni continueremo ad investire molto su un processo di internazionalizzazione che è supportato da importanti partnership con integratori di sistemi powertrain in Germania, Benelux, UK, Spagna e Francia con l’obiettivo di arrivare, nel 2025, a configurarci tra i top player sul mercato europeo”.
A sostegno di questo obiettivo, Flash Battery ha intrapreso un piano strategico che, nel breve periodo, porterà ad un investimento di oltre sette milioni di euro. “Abbiamo lanciato dallo scorso anno un rilevante progetto di ampliamento della nostra sede inaugurata due anni e mezzo fa, che si concretizza con il deciso potenziamento della capacità di stoccaggio e, soprattutto, della linea produttiva, che ci consentirà di gestire internamente una serie di processi, a partire dall’assemblaggio dei moduli al litio delle nostre batterie, sui quali ci renderemo autonomi rispetto a fornitori esteri. Contemporaneamente continueremo ad investire nell’area ricerca, sviluppo e innovazione, che rappresentano il perno sul quale ruota l’affidabilità, la competitività e la sostenibilità che caratterizzano i nostri prodotti”.
All’ampliamento della sede seguirà, naturalmente, una duplice spinta innovativa, che riguarda da un lato la crescita occupazionale, per un’azienda che punta a mantenere stabile l’età media dei dipendenti al di sotto dei 35 anni e dall’altro gli impegni sul fronte della formazione e della sostenibilità, supportati dalla Group Reporting Initiative. Nel 2023 i percorsi di aggiornamento hanno superato le 4.000 ore.