Continua la serie positiva di CTE. E’ Venpa questa volta a dare fiducia alle macchine di Rovereto acquistando per la propria flotta 6 ZED 20.2 H in un colpo solo.
E’ proprio per questo che una flotta di 6 piattaforme è appena stata consegnata al punto noleggio di Dolo (VE) di Venpa, per arricchire la fascia dei 20 m di altezza di lavoro e fornire sicurezza, stabilità in altezza, affidabilità agli operatori della zona in cerca di piattaforme a noleggio.
Nicola Grudina, direttore commerciale di Venpa, racconta: “Abbiamo deciso di ampliare il nostro parco automezzi con ben 6 ZED 20.2 H perché siamo fiduciosi di questo prodotto. È un modello che soddisfa pienamente noi e i nostri clienti per affidabilità, durata nel tempo, prestazioni. Queste piattaforme saranno destinate prevalentemente al noleggio per manutenzione del verde, per le luminarie di Natale, e sicuramente per restauri di abitazioni e industrie. Per esperienza posso dire che questo modello è ricercato proprio per le ottime prestazioni di sbraccio, affidabilità e soprattutto per la facilità di utilizzo.”
La ZED 20.2 H offre 20 m di altezza di lavoro, 9,2 m di sbraccio e una portata in cesta (comprese due persone) di 230 kg che diventano 300 con l’attivazione della cella di carico.
Questo modello è stato uno dei primi di CTE a presentare il nuovo design a sezione ottagonale del braccio, realizzato con nuovo materiale costruttivo Docol SSAB 1200 M ad alta resistenza, che permette di ottenere un favorevole rapporto tra prestazioni e peso dell’allestimento.
L’ampia sezione del braccio garantisce stabilità per l’operatore in altezza, mentre la stabilizzazione compatta ad H (stabilizzazione verticale) è un’altro grande vantaggio di questo modello perché garantisce una larghezza massima di stabilizzazione di soli 2.930 mm, e la possibilità di stabilizzare anche in presenza di dislivelli importanti (marciapiedi, rampe o terreni sconnessi fino a 220 mm).
Dal punto di vista tecnico, questo tipo di stabilizzazione funziona con azionamento a bielle: un sistema brevettato da CTE che permette la fuoriuscita della trave contemporaneamente a quella dello stabilizzatore con un unico movimento, senza ausilio di martinetti. Questo, per l’operatore, significa semplicità e rapidità d’esecuzione.
È inoltre presente il sistema antischiacciamento delle mani dell’operatore, offerto dal corrimano della cesta che presenta ora una doppia barra di protezione.