Durante la nostra ultima visita allo stabilimento di Agrate Brianza di Donati Sollevamenti, abbiamo avuto modo di conoscere da vicino il cammino virtuoso di un’azienda in continua evoluzione. Nel suo ruolo di una delle realtà maggiori in Italia per lo sviluppo e la produzione di sistemi di sollevamento industriale quali paranchi e gru a bandiera, Donati ha deciso di adottare soluzioni innovative per ridurre il proprio impatto ambientale, migliorare l’efficienza e promuovere pratiche sostenibili in tutte le aree operative.
La sostenibilità per Donati assume diversi significati, dunque, un approccio olistico che non lascia indietro nessun aspetto aziendale. A partire dall’efficienza energetica, che passa attraverso un rinnovamento totale dell’illuminazione degli uffici e delle officine meccaniche, che hanno subito una trasformazione migliorativa con sistemi a LED a basso consumo di energia, inclusi gli ambienti dedicati alla logistica e alla linea di produzione delle gru a bandiera.
Fiore all’occhiello del processo produttivo Donati è la nuova sabbiatrice (prodotta da OMSG-Officine Meccaniche San Giorgio) di ultima generazione, installata lo scorso anno. Questa nuova implementazione offre prestazioni superiori per quanto riguarda il trattamento superficiale preventivo alla verniciatura dei manufatti e un consumo energetico notevolmente ridotto rispetto al modello precedente.
Sempre restando nel tema delle finiture, Donati sta attualmente testando una nuova vernice a base di acqua per le gru a bandiera. Il progetto prevede la possibile introduzione di un forno di essiccazione ibrido, che potrebbe essere alimentato in gran parte da energia elettrica prodotta da pannelli solari. L’obiettivo, se la fase di testing si dimostrerà positiva, è quello di ridurre i costi operativi e minimizzare le emissioni.
Automazione e digitalizzazione per una gestione più sostenibile
A partire da gennaio 2025, un nuovo sistema di automazione per la saldatura delle gru a bandiera entrerà in funzione nell’officina di Agrate, ottimizzando ulteriormente i tempi di lavorazione e i consumi energetici. Nell’ambito dell’Industria 4.0, l’automazione dei processi di saldatura rappresenta un fattore strategico per le aziende produttrici di apparecchi di sollevamento, consentendo di migliorare l’efficienza operativa e assicurando standard elevati di precisione e qualità per rispondere alle esigenze di un mercato in evoluzione attraverso soluzioni innovative e connesse.
Infine, anche l’implementazione di un sistema di gestione dei documenti CE, dei manuali d’uso e manutenzione e delle garanzie attraverso il portale clienti sta limitando l’uso di carta stampata, incentivando pratiche amministrative più efficienti e sostenibili. Questo approccio alla digitalizzazione della parte documentale è tutt’altro che banale e permette inoltre all’azienda di tutelarsi rispetto ad eventuali reclami da parte del cliente nel caso in cui la documentazione, allegata “alla vecchia maniera” insieme alle merci nel corso delle spedizioni, possa venire perduta nel percorso dalla fabbrica del produttore al cliente finale.