Wacker Neuson ha confermato la notizia che circolava già da qualche tempo tra i più informati osservatori del settore construction. Il consiglio di amministrazione del gruppo tedesco è in “trattative avanzate” con Doosan Bobcat per cedere alla società sudcoreana la maggioranza della propria quota azionaria.
In un comunicato stampa, Wacker Neuson ha dichiarato che “Doosan Bobcat sta valutando l’acquisizione di azioni pari a circa il 63% del capitale azionario di Wacker Neuson dai principali azionisti e il lancio di un’offerta pubblica di acquisto rivolta agli azionisti rimanenti di Wacker Neuson”. I portavoce del gruppo tedesco hanno annunciato informazioni future sui prossimi sviluppi dell’operazione.
“Riteniamo che la fusione tra Bobcat e Wacker Neuson si presenti con i necessari requisiti di regolarità, dal punto di vista antitrust – hanno commentato i principali esperti di operazioni finanziarie nell’ambito delle macchine da costruzione, tra cui Chris Sleight, amministratore delegato di Off-Highway Research – L’entità societaria che risulterebbe dall’acquisizione concederebbe a Doosan Bobcat una quota di mercato inferiore al 30% – la soglia limite oltre la quale la posizione dominante sul mercato diventerebbe un problema – nel comparto specifico dei miniescavatori e delle pale gommate compatte”.
Va rilevato che in alcune aree continentali Bobcat detiene già una quota di mercato superiore al 30% nel segmento delle pale compatte e l’approdo nel gruppo di Wacker Neuson non cambierebbe di molto lo status quo. Un punto chiave riguarderà piuttosto la strategia e l’organizzazione distributiva dei prodotti, dal momento che Bobcat e Wacker Neuson sono specialisti in attrezzature compatte dalle gamme trasversali, con una presenza importante in molti degli stessi mercati di riferimento.

























