Il costruttore Baoli, azienda del gruppo globale di intralogistica Kion, continua la sua strategia produttiva sulla scia dell’elettrificazione attraverso la presentazione di una nuova serie di carrelli elevatori. Si tratta della nuova linea KBE 18-20 Li, che si basa sulla tecnologia agli ioni di litio.
Con capacità di carico variabile da 1,8 a 2,0 tonnellate e altezza di sollevamento fino a 6,5 metri, i nuovi KBE 18-20 Li – “cugini” dei recentemente annunciati KBE 25-35 G1 – si prestano ad impieghi leggeri o mediamente pesanti. Una caratteristica che, unita ai bassi livelli di rumorosità e alle emissioni zero garantite dalla propulsione elettrica, va a rispondere in maniera precisa alle esigenze delle aziende logistiche e di produzione su operazioni di carico in ambienti chiusi.
Ad affiancarsi alle qualità di cui sopra, il telaio compatto e il ridotto raggio di sterzata, che permettono ai KBE 18-20 Li di lavorare in modo efficiente all’interno di magazzini con spazi ristretti. La potenza di trazione dei modelli KBE 18-20 Li è potenziata, per garantire discreta velocità di guida anche sulle pendenze più ripide.
“Con KBE 18-20 Li, vogliamo proporre ai nostri clienti una soluzione affidabile e rispettosa dell’ambiente. L’assenza di emissioni fa sì che i nostri carrelli elevatori elettrici possano essere impiegati in aree ecologiche o in settori regolamentati da rigide normative sulle emissioni – come il settore alimentare – senza conseguenze in termini di inquinamento” – racconta Massimo Marchetti, direttore vendite e service di Baoli – “La gamma di carrelli elevatori elettrici KBE 18-20 Li rappresenta un ulteriore esempio dell’impegno di Baoli in materia di innovazione e sviluppo. L’affidabilità di questi carrelli elevatori si riflette in egual misura nell’affidabilità dei nostri 75 concessionari, distribuiti su tutto il territorio italiano, su cui i nostri clienti possono fare affidamento in qualsiasi momento”.
La tecnologia agli ioni di litio ferro fosfato permette inoltre tempi di ricarica molto rapidi, assicurando l’utilizzo continuo dei carrelli elevatori anche su diversi turni di lavoro. Inoltre, la ricarica decentralizzata consente di ricaricare le batterie in qualsiasi punto dell’azienda, non essendo necessario predisporre degli spazi dedicati.