Alla kermesse del GIS 2021 aveva già attratto le attenzioni tecniche di numerosi visitatori (e operatori industriali) per le peculiarità dinamiche e di prestazione. Oggi che il modello di gru Pick & Carry GF420 di Galizia ha preso la rotta della sede di Samoco (gruppo Sarens), a Zwijndrecht, nei Paesi Bassi, rimane la necessità di descrivere più a fondo le notevoli prerogative della gru più innovativa mai concepita dal costruttore di Castello di Annone (AT).
La GF420 può davvero definirsi come macchina compatta senza compromessi. Le dimensioni estremamente contenute lo testimoniano all’evidenza dell’osservatore (2,09 x 4,6 x 2,2 m) e il peso (senza contrappesi) che arriva alle 21,5 ton completa l’identikit di un modello che risulta anche più agile di una gru senza cabina di categoria inferiore (la GF420 può contemplare entrambe le opzioni, con o senza cabina). Questo modello a quattro ruote presenta un assale sterzante a doppia ralla, un telaio a lunghezza variabile (di 1 m), un braccio telescopico a tre sezioni (inclinabile di 70° per guadagnare spazio in assetto di lavoro), contrappesi removibili e stabilizzatori sempre removibili ed estensibili idraulicamente e radiocomando. La trazione è anteriore e bimotore.
Le caratteristiche di proporzionalità conferite dal raffinato impianto idraulico rendono più agevoli ed elevate le prestazioni di una gru che può sollevare 42 tonnellate a 1 metro di sbraccio dallo scudo ante-carro – 25 tonnellate all’altezza massima di 13,8 m e 5,5 t entro un raggio operativo di 9,6 m. Tra gli optional della GF420 menzioniamo almeno le forche autolivellanti da 20 t e l’argano-verricello.
L’acquisizione della GF420 nella disponibilità di Samoco segue quelle di un’altra importante realtà olandese, la Jozef Hermans (impegnata nella movimentazione industriale di macchinari e impianti), e, in Italia, dell’azienda di trasporti e servizi di sollevamento Conti G&C di Torino.