Per la presenza al prossimo GIS, le Giornate Italiane del Sollevamento in programma dal 7 al 9 ottobre prossimi, Genie presenterà in anteprima – allo stand F16-H9, nell’area esterna – i nuovi modelli della serie GS E-Drive di PLE a pantografo, la piattaforma semovente articolata ibrida Z-45 FE dalla propulsione Green, e le semoventi telescopiche della serie J, nei modelli S-60 J e S-80 J.
Novità assoluta, tutta da rivelare, quella che riguarderà il lancio di un modello di PLE semovente articolata già molto popolare della gamma Genie, completamente riprogettato secondo i nuovi canoni del Quality by Design di Genie. Al GIS, il pubblico avrà inoltre l’opportunità di approfondire l’offerta telematica Lift Connect e di scoprire gli ultimi accessori progettati per una maggior produttività e sicurezza delle piattaforme.
Le piattaforme a pantografo GSTM E-Drive presentano motori elettrici CA senza spazzole, completamente sigillati ed esenti da manutenzione, con il 30% di autonomia in più per ogni carica della batteria e una riduzione dei costi di manutenzione calcolata nell’ordine del 35%. Oltre a offrire la modalità E-Drive su tutta la linea di piattaforme a pantografo, la trazione elettrica è prevista anche per i modelli Micro Genie, più compatti e leggeri (GS-1432m e GS-1932m), in grado di accedere a un ascensore condominiale e di passare attraverso le porte di un appartamento (per interventi in quota fino ai 7,55 m).
Le piattaforme telescopiche della serie J – nei modelli S-60J e S-80J, hanno una capacità in cesta senza limitazioni di 300 kg e sono valorizzate da un jib standard da 1,8 m e dall’assale oscillante per una trazione a quattro ruote motrici. Il design ottimizzato della serie J mantiene bassa la pressione al suolo e – nel caso ad esempio della S-80 J – prevede l’equipaggiamento alternativo su cingoli con il sistema brevettato Genie TraX. Le piattaforme articolate ibride Z-45 FE e Z-60 FE sono vere e proprie macchine 2 in 1, che combinano i vantaggi della propulsione elettrica e diesel. In modalità ibrida, gli operatori ottengono i benefici di una spinta di potenza extra dal generatore diesel, che ricarica le batterie durante l’impiego della piattaforma con motore termico (un modulo Kubota da 24 HP, conforme allo Stage V senza post-trattamento).