Con il passare dei mesi crescono interesse e aspettative nei confronti del GIC – Giornate Italiane del Calcestruzzo/Italian Concrete Days, l’unica manifestazione italiana dedicata alle macchine, alle attrezzature, ai prodotti e alle tecnologie per l’industria del calcestruzzo, la prefabbricazione e il ripristino delle strutture in calcestruzzo armato, anche in zone sismiche. La seconda edizione dell’evento, che si terrà a Piacenza dall’8 al 10 novembre 2018, ha già quasi raggiunto oggi, a otto mesi dall’apertura della fiera, il centinaio di espositori, la maggior parte dei quali tornano a Piacenza per la seconda volta con superfici espositive più ampie rispetto alla prima edizione.
Un segno evidente dei feedback positivi, in termini di contatti e di risultati concreti che questa fiera è in grado di produrre, grazie anche ad un equilibrio ottimale tra domanda, offerta, contenuti convegnistici e spazi espositivi. A differenza di altri poli fieristici ormai troppo ampi e talvolta non utilizzati, l’area espositiva di Piacenza si conferma, infatti, come la sede ideale per manifestazioni di nicchia, tanto da essere ormai diventata il più importante polo italiano per il comparto delle costruzioni: oltre ad aprire le porte al GIC, Piacenza Expo ospita infatti anche il GIS, la manifestazione biennale dedicata al mondo del sollevamento, e il Geofluid (giunto quest’anno al 40° anniversario) che costituisce il più importante appuntamento biennale per gli operatori delle perforazioni, delle fondazioni speciali e della geotecnica.
Al GIC 2018 stanno riscuotendo notevole interesse le nuove aree tematiche IDREXPO-Italian Demolition & Recycling Expo e CONPAVITEXPO-Concrete Paving Technologies Expo. L’interesse è rivolto non solo all’area espositiva, strutturata in modo verticale, ma soprattutto alla portata innovativa dei temi che verranno affrontati durante i convegni. Ricordiamo che Idrexpo sarà dedicata alle macchine e alle attrezzature per il taglio e la demolizione delle strutture in calcestruzzo, ma anche a quelle necessarie per la selezione, il riciclaggio e il trasporto degli inerti.
Tema di Conpavitexpo saranno invece i macchinari, le tecnologie e i prodotti chimici necessari per la realizzazione di pavimentazioni in calcestruzzo, i massetti e la loro manutenzione.
Più espositori stranieri e nuovi patrocini
Rispetto alla precedente edizione, aumenta anche il numero delle aziende estere che hanno scelto il GIC come momento di incontro e vetrina espositiva ideale per presentarsi al mercato italiano. Un trend positivo che si deve sicuramente anche alla costante attività di promozione degli organizzatori del GIC durante le più importanti fiere internazionali del settore, quali per esempio il World of Concrete di Las Vegas, lo UK Concrete Show di Birmingham e il The Big 5 Heavy di Dubai (International Building & Construction Show), che si sono svolte di recente e dove la Mediapoint & Communications, presente con uno stand informativo sul GIC, ha svolto un’importante opera di comunicazione e di sensibilizzazione sulle opportunità di business e di networking che può offrire agli espositori stranieri l’evento piacentino.
Di pari passo con il riconoscimento dell’autorevolezza del GIC quale unica fiera in grado di abbracciare in senso lato tutte le tematiche relative al settore del calcestruzzo, si allunga anche l’elenco dei patrocini. Nelle scorse settimane il GIC ha, infatti, ottenuto il patrocinio dell’OICE, Associazione delle Organizzazioni di Ingegneria, di Architettura e di Consulenza Tecnico-Economica, del SISMIC-Associazione Tecnica per la Promozione degli Acciai Sismici per Cemento Armato e dell’ACI Italy Chapter, l’associazione che si pone come ponte di collegamento con il prestigioso ACI-American Concrete Institute.
Per ulteriori informazioni: www.gic-expo.it.