In occasione della decima edizione del GIS-EXPO, in programma a Piacenza dal 25 al 27 settembre 2025, Manitowoc porta in esposizione tre modelli di gru Grove che saranno per la prima volta presentati ufficialmente al mercato italiano. Si tratta di due autogrù fuoristrada – la GRT550 e la GRT780 – entrambe prodotte nello stabilimento di Niella Tanaro (CN), e della potente multistrada GMK6450-1. I tre modelli saranno visibili presso lo stand F12-H27, allestito nell’area espositiva open-air della fiera piacentina. Una presenza che conferma il ruolo centrale che l’Italia continua a rivestire per il brand Grove, sia come base produttiva, sia come mercato di riferimento.
Vediamo dunque più nel dettaglio le ultime gru Grove che saranno protagoniste del salone italiano del sollevamento.
GRT550: mobilità compatta, prestazioni ottimizzate
Con una capacità di sollevamento di 50 tonnellate, la GRT550 è dotata di un braccio principale a cinque sezioni da 39 metri – uno dei più lunghi nella sua categoria – che, con estensione opzionale da 8 metri, consente un’altezza massima in punta pari a 49 metri. L’efficienza operativa è potenziata da una velocità dell’argano di 155 m/min e da una trazione per singola linea di fune pari a 5.552 kg. Omologata per la circolazione stradale in tutta Europa, la GRT550 presenta un peso inferiore alle 29 tonnellate e una larghezza ridotta (2,55 m), elementi che agevolano le operazioni logistiche e il trasporto. L’ultima versione integra tecnologie quali Site Steering e MAXbase, oltre a una cabina ridisegnata in ottica di visibilità e comfort. In aggiunta, la macchina è dotata di sistemi avanzati di diagnosi, tra cui Grove CONNECT e oCSI.
Braccio lungo, assetto flessibile
Pensata per affrontare attività gravose in contesti di cantiere complessi, la GRT780 dispone di una capacità massima di 80 tonnellate e di un braccio MEGAFORM a cinque sezioni che si estende da 11,9 a 47,3 metri, con la possibilità di raggiungere un’altezza in punta di 67 metri tramite jib telescopico. La macchina integra il sistema MAXbase per la configurazione variabile degli stabilizzatori e viene equipaggiata con la piattaforma telematica Grove CONNECT, il display CCS 1+ da 12 pollici, la cabina full-vision ribaltabile, oltre ai sistemi diagnostici integrati oCSI. Il telaio compatto e la rimozione idraulica opzionale del contrappeso ne favoriscono la manovrabilità. In allestimento completa il peso lordo è pari a 46,6 t, che si riduce a meno di 43 t nella versione base.
Sei assi per sollevamenti da categoria superiore
Per il segmento heavy lifting Grove propone la GMK6450-1, una gru multistrada da 450 tonnellate su sei assi, progettata per colmare il divario prestazionale tra le gru da cantiere convenzionali e le unità a sette o otto assi tipicamente impiegate per i grandi sollevamenti. Il braccio principale a cinque sezioni raggiunge i 60 metri e può essere equipaggiato con il sistema MegaWingLift, che consente un incremento di capacità fino al 70% con il solo braccio principale e fino al 400% con l’impiego del braccio ribaltabile. In configurazione di punta, la macchina solleva 8,9 t a un raggio di 50 m con 79 m di braccio (altezza in punta di 136 m). Alternativamente, può movimentare 12,8 t tra i 36 e i 52 m di raggio con un’estensione da 67 m. Le dotazioni comprendono MAXbase, il sistema CCS e un impianto idraulico ad alta efficienza, che ottimizzano le tempistiche operative anche in contesti di elevata complessità.

Focus sulla gestione post-vendita e sulle soluzioni digitali
Al di là della gamma macchine esposta, Manitowoc intende sottolineare al GIS anche il proprio impegno sul fronte del ciclo di vita delle gru. L’azienda presenterà una selezione di componenti e aggiornamenti tecnici destinati a prolungare la vita utile dei sistemi core delle autogrù. Tra i temi centrali, la digitalizzazione dei processi di gestione, monitoraggio e manutenzione sarà affrontata attraverso la piattaforma Grove CONNECT, pensata per ottimizzare la supervisione delle flotte e la pianificazione degli interventi tecnici. La casa madre punterà anche sull’offerta di servizi di formazione e supporto tramite la propria rete di concessionari. A completamento dell’offerta espositiva, Manitowoc presenterà ufficialmente al pubblico italiano il programma EnCORE, già attivo su scala i internazionale, che consente l’accesso a gru usate e ricondizionate secondo specifiche certificazioni. Il programma offre un’alternativa per l’espansione o il rinnovamento del parco macchine, con una logica di contenimento dei costi e di massimizzazione del ritorno sugli investimenti.