“Più forte è, meglio è”. Queste parole riportano la richiesta dell’impresa Kostmann quando si è trattato di selezionare una gru a torre per rimuovere sedimenti dal bacino di Roßwiese per conto della società Verbund Hydro Power. L’impresa austriaca ha trovato ciò che cercava nella gamma Wolffkran, che a fine giugno ha inviato uno dei suoi modelli più potenti, la Wolff 8060.25 Cross, per operare a un’altitudine di 1.200 m. Con una capacità di sollevamento massima di 25 ton e un carico in punta di 14 ton (per una lunghezza del braccio di 50 m), la gru si è rivelata ideale per traslare cassoni fino a 18 tonnellate con materiale di scavo, dal bacino al sito di deposito.
Sono stati trasferiti quasi 20.000 m3 di materiale sedimentario in meno di un mese. L’accesso al cantiere si è rivelato particolarmente impegnativo. Le parti della gru provenienti da Vienna hanno dovuto essere ricaricate a valle. Solo camion con rimorchi corti hanno potuto percorrere la strada forestale lunga 6 km con dieci tornanti che porta a 600 metri di altitudine fino al bacino idrico, e solo dopo tre giorni senza pioggia. Il complesso trasporto e montaggio ha richiesto altri tre giorni e ha nuovamente messo alla prova il team guidato da David Pucher, responsabile di cantiere per Kostmann.
Wolffkran Austria è riuscita a conquistare Kostmann come nuovo cliente, proprio in occasione di questo progetto. “Il team Wolffkran non solo ci ha fatto un’offerta molto interessante, ma ha anche garantito che il trasporto, il montaggio e lo smantellamento della gru si svolgessero senza intoppi, nonostante la posizione difficile del sito”, conferma David Pucher. A metà agosto, la Wolff 8060.25 è stata smontata con successo e riportata a Vienna.