Al terminal italiano di Carrara hanno recentemente preso servizio un reachstaker Terex Liftace 5-31 e due piattaforme Genie Z-45J RT. Ulteriori acquisti che suggellano la partnership tra Terex e Porto di Carrara SpA che in flotta annovera già una gru portuale diesel-elettrica Terex Gottwald Modello 7 nella variante G HMK 7608 acquistata i primi mesi del 2015.
Il reachstaker eseguirà operazioni connesse alla movimentazione di cargo e container, ma anche di macchinari pesanti, mentre le due piattaforme Genie si occuperanno di svariate operazioni di manutenzione, con lo scopo di renderle più semplici e veloci.
“Con l’acquisto di queste tre macchine il nostro rapporto con Porto di Carrara ha inaugurato una nuova e più intensa fase” ha dichiarato Giuseppe Di Lisa, Vice President Sales&Service EMEAR, TPS. “Siamo fieri di poter annoverare tra i nostri clienti questa importante realtà del terminalismo portuale che ha scelto la nostra nuova generazione di reachstaker e le altre tecnologie che mettiamo a disposizione come gruppo internazionale. La duplice scelta di affiancare al reachstaker le piattaforme Genie ha inoltre consolidato la nostra immagine di solution provider”.
“Le nostre macchine sono progettate per operare negli ambienti e nelle condizioni più diverse” ha detto Antonello Cozzolino, Genie Regional Sales Manager Italy & North Africa. “Siamo contenti che questa caratteristica sia stata compresa dal mercato e che due nostre piattaforme stiano operando in una delle principali realtà portuali italiane. Questa scelta conforta l’obiettivo di Terex di rafforzare la propria presenza nel settore del terminalismo portuale”.
Genie Z-45J RT Boom Lift
Altezza di lavoro 16,05 m
Capacità di sollevamento 227 kg
Liftace 5-31
Capacità di sollevamento massima 45 t
Velocità di sollevamento massima 0,45 m/s
Velocità di spostamento massima 25 km/h