Benché non previsto dalle attuali normative, per i rinnovi delle licenze rilasciate agli operatori presso i Centri di formazione autorizzati, IPAF prevede una verifica reale che comprende una parte teorica e la prova effettiva di manovra sulle macchine.
L’Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012, che regola la formazione e l’abilitazione obbligatoria su queste fattispecie di mezzi, prevede, nel caso di rinnovo, l’effettuazione di un corso di aggiornamento della durata minima di 4 ore, di cui almeno 3 relative agli argomenti dei moduli pratici.
IPAF ha condiviso la sostanza di questo approccio, aggiungendo però, per entrambi i moduli, a differenza dell’Accordo che non ne prevede, l’effettuazione di un test. Perché la filosofia Ipaf è quella che con la vita umana non si scherza, anche a costo di andare ben oltre a ciò che è previsto dalle norme. Chi rinnoverà la propria abilitazione IPAF in un Centro di formazione autorizzato continuerà, quindi, ad avere la garanzia di una formazione che tiene sì conto degli aggiornamenti teorici, ma che prevede una valutazione anche attraverso prove pratiche effettive di manovra sulle macchine.
Un un approccio rigoroso, che va oltre le prescrizioni normative: la formazione IPAF dedicata ai rinnovi è una delle poche a prevedere test finali per entrambi i moduli, compresa la prova effettiva di manovra sulle macchine, il cui superamento è imprescindibile per l’abilitazione.