Roma ospita l’International Tower Cranes Conference. Focus su sicurezza, innovazione e sfide operative del settore
Il settore delle gru a torre torna al centro del dibattito tecnico con l’edizione 2025 della International Tower Cranes Conference (ITC), in programma domani, 4 giugno, presso il Cardo Roma Hotel. L’incontro, creato e promosso dalle riviste del gruppo KHL, International Cranes & Specialized Transport e American Cranes & Transport, si rivolge a una platea di operatori qualificati del comparto: costruttori, noleggiatori, general contractor, fornitori di accessori e componenti.
Nel contesto di un mercato europeo che continua ad affrontare una fase di ridefinizione tra nuove esigenze logistiche di cantiere e transizione energetica, la conferenza si pone come occasione di confronto su tematiche rilevanti come l’efficienza dei sistemi di sollevamento verticali, le tecnologie di guida remota, l’evoluzione delle normative, la sicurezza in cantiere e il monitoraggio ambientale.
Il programma tecnico
La giornata prenderà il via alle ore 9.30 con l’introduzione di Alex Dahm, editor di International Cranes and Specialized Transport, che darà il via ai lavori. Il primo intervento sarà affidato a Francesco Aiello, General Manager di Terex Tower Cranes, che affronterà i cambiamenti in atto nel mercato globale dal punto di vista del costruttore.
Seguirà una sessione dedicata al mercato italiano, con Tania Colatriano (CEO di Colatriano Group Srl) e Daniela Niederstätter (Niederstätter SpA), che discuteranno tendenze e criticità e opportunità del comparto nazionale. A seguire, Federico Della Puppa, responsabile analisi e strategie di Smart Land, fornirà una panoramica sulle prospettive del mercato edilizio in Italia e in Europa.
Dopo la pausa caffè, si passerà alle tecnologie: Daniel Gwóźdź, CEO di Krupinski Cranes, parlerà delle future soluzioni propulsive per le gru a torre. A seguire, una tavola rotonda affronterà le sfide dell’ingegneria applicata, con la partecipazione di:
- Mohamed Abouelezz (Wolffkran),
- Benedikt Baertle (Liebherr Tower Cranes),
- Daniel Gwóźdź (Krupinski Cranes),
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Thibaut Le Besnerais (Potain, in rappresentanza del CECE e del comitato normativo EN 14439),
moderati da Niamh Marriott, vice caporedattrice della testata organizzatrice.
Nel pomeriggio, alle 14.15, interverrà Philippe Cohet (Uperio), con una riflessione sul rapporto tra noleggio gru a torre e criteri ESG. Seguirà una seconda tavola rotonda dedicata alla trasformazione dell’efficienza energetica nelle operazioni di sollevamento, introdotta da Andrew Deakin (Dumarey Green Power), con gli interventi di:
- Frank Vermeulen (Neargrid),
- Rupert Cook (Falcon Crane),
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Timo Pauel (Quinteq Energy),
moderati da Steve Bradby (Select Plant Hire).
Nel segmento finale, Teddy Holt di Radius Group e Aviv Carmel di Skyline Cockpit presenteranno un case study sull’utilizzo di gru a torre da remoto. In chiusura, Sabino Riefoli (Potain) e Alfonso Ratti (Itinera) illustreranno il cantiere di ricostruzione del Viadotto Gravagna, dove operano alcune delle più grandi gru Potain installate in Europa.