Innovazione tecnologica ed efficienza. Due parole chiave per affrontare il 2015 e per il futuro dell’intralogistica. Almeno secondo Jungheinrich. Due aspetti strategici che Jungheinrich coltiva sia per qualificare le proprie competenze sui carrelli elevatori, ma anche sulle soluzioni di intralogistica più complesse. E che hanno dato risultati tangibili, come le nomination per il premio International Forklift Truck of the Year Award (IFOY) 2015, una per ogni categoria della competizione, quindi ben quattro. Un riconoscimento che sottolinea il ruolo di punta di Jungheinrich nel settore dell’intralogistica. Ma vediamo le nomination nello specifico.
Per la categoria “Carrelli a contrappeso fino a 3,5 tonnellate” è stato nominato in finale l’EFG S30s, un carrello elevatore con una postazione operatore completamente rielaborata a livello di ergonomia. Per la categoria “Carrelli a contrappeso a partire da 3,5 tonnellate” il finalista è il DFG 540s, modello diesel completamente rinnovato rispetto alla precedente versione ed equipaggiato con una nuova generazione di comandi Jungheinrich. L’aggiornamento ha coinvolto anche la postazione di lavoro di nuova concezione, ergonomica e funzionale, rendendo il carrello elevatore diesel ancora più efficiente ed ecologico.
Per la categoria “Carrelli per la tecnica di magazzino” si è qualificato per la finale l’ECE 225: si tratta di una novità assoluta, ossia un commissionatore orizzontale con caratteristiche di efficienza energetica, elevate prestazioni di commissionamento e una postazione di lavoro con numerose innovazioni in termini di ergonomia.
Infine per la categoria “Soluzioni intralogistiche 2015” ad aggiudicarsi un posto in finale è il nuovo Sistema di tragitti (EZS 350 e GTE), una soluzione per la gestione dei tragitti con l’ausilio operativo dei trattori (EZS 350) e dei rimorchi (GTE). Un sistema completo di tutte le funzionalità, dall’analisi dei bisogni alla pianificazione e all’allestimento dei processi, fino alla scelta dei carrelli e alla preparazione dei trattori.