Lamiera, mostra internazionale dedicata all’industria delle macchine utensili per la deformazione della lamiera e delle tecnologie innovative legate al comparto, in programma a fieramilano Rho dal 26 al 29 maggio 2021, è ufficialmente rinviata di un anno. Le nuove date della manifestazione promossa da UCIMU-Sistemi per produrre e organizzata da CEU-Centro esposizioni UCIMU sono già indicate: dal 25 al 28 maggio 2022.
Considerato il protrarsi del blocco delle attività fieristiche e il perdurare delle limitazioni alla mobilità, e non solo, indicate dal nuovo DPCM (del 2 marzo), gli organizzatori della manifestazione, anche su sollecitazione degli espositori, hanno deciso di riprogrammare la mostra nel 2022. Oltre alle oggettive difficoltà legate allo svolgimento dell’evento, l’attuale situazione non consente, infatti, di svolgere le normali necessarie attività per la pianificazione e l’organizzazione della manifestazione sia da parte della stessa segreteria della fiera sia da parte degli espositori che, con largo anticipo, devono definire allestimenti degli stand e trasferimento delle macchine e degli impianti anche attraverso servizi di trasporto eccezionali.
“La nostra – ha affermato Alfredo Mariotti, direttore generale di UCIMU-Sistemi per produrre – è una mostra di tecnologie di avanguardia e di macchinari pesanti. Non è pensabile, in questo contesto, lasciare ancora in sospeso le imprese che hanno dato adesione a Lamiera, dimostrando tra l’altro grande coraggio. Abbiamo lavorato molto in questi mesi, ascoltando le esigenze delle aziende e, parallelamente, dialogando con le autorità competenti. Abbiamo intensificato l’attività di promozione, perché il momento lo richiedeva, e abbiamo posticipato il più possibile tutte le scadenze a beneficio degli espositori. Ma, a questo punto, non sono più garantiti i tempi tecnici per la corretta organizzazione di un evento di questa portata”.
Barbara Colombo, presidente UCIMU-Sistemi per produrre, ha così commentato la scelta: “La decisione di riprogrammare Lamiera a maggio del 2022 è stata presa con grande senso di responsabilità. È evidente, infatti, che i due mesi che abbiamo davanti saranno difficili per l’incedere dell’epidemia, che in questa ondata presenta connotati più preoccupanti che nel passato. Per questo, con serietà professionale, abbiamo deciso per il rinvio. D’altra parte ai costruttori del comparto – ha aggiunto la presidente Barbara Colombo – è offerta un’alternativa davvero interessante quale la partecipazione a EMO Milano 2021, palcoscenico mondiale ancora più rilevante considerato che il mondo della deformazione non dispone di una fiera da quasi due anni. Abbiamo tutti bisogno delle fiere: gli espositori, perché è il loro palcoscenico per presentare al pubblico le novità; i visitatori, perché possono toccare con mano, in un’unica occasione, il meglio della produzione internazionale di settore; il sistema paese perché dalle fiere non nascono solo contatti commerciali ma anche opportunità di crescita e sviluppo per l’industria che vi è rappresentata. La sospensione delle manifestazioni espositive, su larga scala e per un periodo così lungo, rischia di provocare un certo impoverimento dei settori manifatturieri. Per questo – ha aggiunto Alfredo Mariotti – dobbiamo sperare di tornare al più presto alla normalità”.
Nell’anno in corso, come anticipato, è in programma EMO Milano 2021, la fiera mondiale itinerante dedicata agli operatori dell’industria manifatturiera – che torna in Italia dopo cinque anni a fieramilano Rho dal 4 al 9 ottobre 2021. Tutti i dettagli relativi alla fiera Lamiera sono disponibili in lamiera.net.