mercoledì, 26 Novembre 2025

L’ANEV PAVENTA IL FALLIMENTO DEL SETTORE EOLICO IN ITALIA

Must read

Secondo ANEV, l’associazione nazionale che raggruppa le aziende operanti nel settore eolico, è necessario un tempestivo intervento dello Sviluppo Economico per emanare il D. M. attuativo in tempo utile e non pregiudicare l’attività delle imprese operanti nel suddetto comparto per i prossimi anni. Il bilancio, dopo le prime tre sessioni d’asta per l’assegnazione degli incentivi, non è dei più incoraggianti: per l’eolico in Italia si può parlare di un vero e proprio fallimento, come già paventato da ANEV, che aveva predetto l’attuale blocco delle iniziative dal 2012 fino ad oggi. Entrando nel dettaglio, dell’asta 2012 indetta per l’aggiudicazione dell’incentivo, solo 217 MW sono in esercizio rispetto ai 442 MW ammessi, nel resto dei casi non è iniziata ancora la fase di costruzione; dell’asta 2013, dei 465 MW ammessi solo 113 MW sono in costruzione, ma nessuno in esercizio. Cumulando i dati si può dire che su 907 MW aggiudicati, per il 61% (ovvero 550 MW) non si è nemmeno iniziata la costruzione. La situazione per l’anno 2014 non è più rosea. I MW contendibili sono stati 356 e i risultati mostrano un progressivo aumento dei livelli di sconto che renderà presumibilmente irrealizzabile gran parte degli impianti in graduatoria. Alla luce di quanto detto sembra chiaro che l’esperienza delle aste sia stata fallimentare, avendo spostato l’obiettivo sul raggiungimento di sconti significativi per aggiudicarsi l’asta, piuttosto che sul raggiungimento di un livello di sconto sugli impianti in esercizio. Si aggiunga poi l’aumento del contenzioso che blocca ulteriormente le poche iniziative in fase di realizzazione, allontanando dal mercato italiano gli operatori seri.

In Primo Piano

I carrelli elettrici Montini per l’industria cartaria

Nella movimentazione industriale delle materie prime e dei prodotti finiti, l’industria cartaria si distingue per esigenze logistiche ben precise. Le bobine di carta, spesso...

La “chimica del sollevamento” Mammoet per un impianto produttivo di copolimeri

Costruire un nuovo impianto di produzione, soprattutto nell'ambito della chimica industriale, è un'impresa complessa che prevede fasi di montaggio sofisticate, tempistiche serrate e requisiti...

SAE Italia annuncia la fusione per incorporazione di Italcrane

La storica impresa di sollevamento e trasporti eccezionali SAE Italia, in una comunicazione di queste ultime ore, ha annunciato l'"avvenuta fusione per incorporazione" della...

Latest article

I carrelli elettrici Montini per l’industria cartaria

Nella movimentazione industriale delle materie prime e dei prodotti finiti, l’industria cartaria si distingue per esigenze logistiche ben precise. Le bobine di carta, spesso...

La “chimica del sollevamento” Mammoet per un impianto produttivo di copolimeri

Costruire un nuovo impianto di produzione, soprattutto nell'ambito della chimica industriale, è un'impresa complessa che prevede fasi di montaggio sofisticate, tempistiche serrate e requisiti...

SAE Italia annuncia la fusione per incorporazione di Italcrane

La storica impresa di sollevamento e trasporti eccezionali SAE Italia, in una comunicazione di queste ultime ore, ha annunciato l'"avvenuta fusione per incorporazione" della...

More articles

Palazzani, sempre più in alto anche in Irlanda con Lolex

Palazzani Industrie ha annunciato una nuova partnership strategica con un'azienda consolidata come Lolex Ltd, società irlandese che vanta oltre 25 anni di esperienza nel settore...

Demolizione “speciale” Sarens con gru cingolata Tadano ad Amsterdam

Nel complesso delle opere relative alla demolizione di una centrare termoelettrica a carbone, nella zona portuale di Amsterdam, è stata impiegata di recente anche...

Sinoboom, operativa la fabbrica in Messico

A poco più di un anno dall'inaugurazione dei lavori, il sito produttivo Sinoboom di Silao, in Messico, è oggi una realtà operativa. La cerimonia...

Tag