Non è una battuta. E’ quanto è stato veramente affermato, per ben due volte, dal CEO di Knorr Bremse che disse ai suoi manager tedeschi, una prima volta nel 2005: “Lasciate che gli italiani facciano il loro lavoro da soli”, e poi nel 2013 “Continuate a lasciare fare agli italiani il loro lavoro da soli”. Ma di quali italiani stava parlando? Di quelli che lavorano alla Microelettrica Scientifica, azienda milanese che da 60 anni progetta, sviluppa e produce contatori, relè di protezione e resistenze dedicati alle applicazioni più avanzate ed esigenti per il trasporto ferroviario, la mobilità urbana e l’industria. Società di eccellenza italiana che proprio nel 2005 è entrata a far parte del gruppo Knorr Bremse.
Ma perché raccontiamo tutto ciò? Un po’ per orgoglio nazionalistico, un po’ perché quegli italiani tanto elogiati dal management tedesco hanno dimostrato una volta di più di meritare tali complimenti. La dimostrazione è avvenuta in occasione della realizzazione, nel 2012, di un nuovo stabilimento hi-tech situato alle porte di Milano, per attrezzare il quale Microelettrica Scientifica ha scelto di avvalersi della competenza di un’altra eccellenza italiana, Mec Gru. Gli ingegneri Mec Gru hanno collaborato a questo progetto fin dall’inizio, sviluppando le migliori soluzioni tecniche.
Ed ecco quali.
Gli impianti realizzati e installati
Nel nuovo stabilimento sono stati installati 5 carriponte monotrave con paranco SWF Nova, 6 gru a bandiera con paranco SWF SK e 5 impianti sospesi Profile Master con 10 monorotaie e 220 m di profili in acciaio.
I vantaggi apprezzati
Mec Gru si è presa cura di tutto il progetto dall’inizio alla consegna chiavi in mano, ponendo una cura e una attenzione maniacale non solo ai prodotti ma soprattutto alle esigenze del cliente. Un plus che quest’ultimo ha potuto toccare con mano, sia perché in modo da offrire molte singole posizioni di lavoro per aumentare la produttività. Infine sono stati molto apprezzati anche gli alti standard qualitativi dei prodotti SWF.