Un tema di scottante attualità, partendo dai problemi che pesano sulla rete infrastrutturale italiana, per tracciare una panoramica della situazione presente, delle criticità, ma anche delle potenzialità per ottimizzarne la gestione e la manutenzione. Le infrastrutture saranno al centro del dibattito del terzo convegno nazionale A.N.N.A. che l’associazione organizza a Piacenza, nell’ambito del GIS, le Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti eccezionali, venerdì 4 ottobre (Sala B, a partire dalle 9,30).
La mancanza di un catasto, indispensabile per riconoscere la titolarità delle infrastrutture, rappresenta il primo grande ostacolo contro il quale ci si imbatte nel nostro Paese, problema che verrà esposto da Angelo Valsecchi, Consigliere Segretario del Consiglio Nazionale degli Ingegneri. Ampio spazio verrà dedicato ai lavori di demolizione del Ponte Morandi, per i quali è risultato fondamentale l’utilizzo di gru movimentate in cantiere con decine di camion, molte delle quali trasportate in cantiere come trasporto eccezionale. Paolo Cremonini, Vice President Strategic Development della Fagioli e Vittorio Omini, responsabile dell’ATI Demolitori illustreranno la complessità di un intervento che ha rappresentato una grande sfida, anche per le strette tempistiche da rispettare. Per approdare ad uno dei cantieri di ingegneria civile più grandi d’Europa: il Brennero Basistunnel, la costruzione di una galleria ferroviaria sotto il passo del Brennero. Dal presente al futuro: quali progetti sono stati avviati per migliorare l’insieme delle reti infrastrutturali italiane, dalle autostrade alle ferrovie? Nella seconda parte della mattinata verranno presentati i piani per modernizzare la rete stradale (Roberto Mastrangelo – Responsabile gestione ANAS), i programmi per rendere più efficiente la rete (Enrico Valeri – Responsabile coordinamento viabilità di Autostrade per l’Italia), ma si parlerà anche delle prospettive e del potenziamento dell’Alta Velocità (Vincenzo Marcello, Direzione Investimenti RFI). La scarsa manutenzione delle reti infrastrutturali può purtroppo essere fatale: quale insegnamento ha tratto il nostro Paese e come si sta muovendo per evitare che si ripetano le tragedie cui abbiamo assistito, dal Ponte di Annone al Ponte Morandi? Un ruolo chiave svolge l’attività di monitoraggio: ne parlerà Roberto Carpeneto, Ceo RINA Consulting, mentre Valentino Pagani, Direttore Ripartizione Infrastrutture della Provincia Autonoma di Bolzano illustrerà quanto viene attualmente promosso dalla Provincia autonoma di Bolzano: un esempio virtuoso di programmazione dei monitoraggi. Anche l’innovazione e le nuove tecnologie giocano un ruolo chiave nella gestione delle infrastrutture che deve essere “svecchiata” rispetto al passato: Carlo Costa, DTG Autostrada del Brennero, illustrerà le potenzialità della “Autostrada 4.0”. Più focalizzati sul tema delle gru saranno invece gli interventi di Mario Lombisani, di Liebherr Italia, che ne parlerà nell’ambito dell’Appendice del Codice della Strada e la presentazione dello stato dell’arte del progetto ECOL (European Crane Operator License) da parte del presidente A.N.N.A. Daniela Dal Col.
I temi della mattinata verranno ripresi nella Tavola Rotonda del pomeriggio, per mettere a confronto i molteplici attori del mondo delle infrastrutture e dei grandi trasporti, per avviare e favorire il dialogo e condividere necessità, proposte e soluzioni, in un’ottica di reciproca collaborazione. Saranno presenti al tavolo, oltre al sindaco di Genova e Commissario per la ricostruzione del Ponte Morandi Marco Bucci, anche il Sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri, il presidente ANAS Claudio Andrea Gemme, il direttore generale FINCO Angelo Artale, il Segretario Generale Conftrasporto Pasquale Russo, il presidente della sezione trasporti ESTA André Friderici, l’Amministratore Delegato A22 Diego Cattoni, il direttore generale AISCAT Massimo Schintu e il Presidente CNI Armando Zambrano. Interverranno anche Edoardo Rixi, già sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Elena Murelli, componente della XI Commissione (Lavoro Pubblico e Privato) e Federica Deledda, Dirigente Vice questore Polizia Stradale.