Una delle ultime imprese compiute da Marraffa, specialista di primo piano nei trasporti eccezionali e nell’heavy lifting, riguarda la movimentazione e il sollevamento di tre reattori. Le complesse operazioni di trasferimento dei moduli dalla centrale elettrica Terna di Erchie (Br) aveva come meta tre destinazioni differenti: una in Brianza, una in provincia di Torino e la terza a Roma.
Si tratta di apparecchi dal peso di 69 tonnellate, sollevati da un’autogrù da 400 ton e caricati su un sistema di SPMT composto da sei assi di moduli semoventi per il trasferimento in un piazzale logistico appositamente allestito a pochi chilometri di distanza dalla centrale elettrica, per il trasbordo successivo sui mezzi di trasporto. Con l’ausilio di una seconda autogrù da 300 ton, infatti, i reattori sono stati trasferiti dall’SPMT a un gruppo composto da semirimorchi modulari e motrice per la successiva tappa al porto di Brindisi e il successivo imbarco su nave.
Da Brindisi, due di questi reattori hanno raggiunto il porto di Ravenna per poi proseguire su strada per la destinazione finale, in provincia di Monza e in provincia di Torino. Il terzo reattore, invece, da Brindisi ha raggiunto il porto di Salerno per poi proseguire verso Roma.