venerdì, 14 Novembre 2025

L’expertise Cometto rivoluziona la logistica di un’impresa nel settore eolico in Danimarca

Must read

Il livello di attenzione relativamente agli aspetti ambientali, specie all’interno degli stabilimenti produttivi, sta salendo sempre di più e, di conseguenza, anche le normative in materia di salute e sicurezza sul lavoro stanno costringendo le aziende industriali ad adattare i propri processi in un mercato in rapido mutamento. In Danimarca, per esempio – nazione particolarmente attenta a queste tematiche – si stanno adottando misure molto severe di riduzione delle emissioni inquinanti dei veicoli all’interno dei capannoni di produzione.

L’expertise di Cometto ha saputo progettare una risoluzione pratica al problema, attraverso lo sviluppo di un modulo SPMT dotato di power pack ibrido. I moduli semoventi auto propulsi entrano quotidianamente all’interno degli stabilimenti delle aziende produttrici di impianti eolici, per prelevare componenti pesanti e trasportarli in depositi all’aperto. In Danimarca – come in altri paesi europei – il legislatore ha ora stabilito che i dipendenti sono tenuti a lasciare i capannoni di produzione durante queste manovre. Solo quando il capannone è stato adeguatamente ventilato e misurato, il personale può tornare al lavoro.

L’industria eolica si affida a una doppia soluzione ibrida

Questo processo è problematico per gli imprenditori in termini di tempi e di costi di produzione. In questa particolare case history, un’impresa danese operante nel settore eolico si è trovata di fronte a questa nuova sfida. Le loro gondole e i loro generatori dipendono da trasportatori pesanti semoventi. Ed è qui che entra in scena Cometto, che ha progettato un nuovo ModulMAX SP-E a 6 assi con sterzatura elettronica, la cui Power Pack ibrida è dotata di un motore diesel da 186 kW e di un motore elettrico da 100 kW con relativo pacco batterie.

“Cometto non solo ha superato del doppio l’autonomia puramente elettrica del PPU ibrido prevista dal contratto – riferiscono soddisfatti i promotori del team di progetto del cliente del settore eolico – Anche il livello di rumore è stato ridotto a meno di 80 dB(A). Ciò significa che, secondo la legge, i dipendenti possono lavorare nel capannone per un massimo di otto ore senza protezione dai rumori nelle immediate vicinanze. Si tratta di una situazione vantaggiosa per tutti e siamo orgogliosi di affermare che il nostro team è l’unico sito di produzione eolica al mondo in cui i carichi più pesanti vengono spostati dal capannone in modo puramente elettrico. Questo progetto faro costituirà sicuramente un precedente nell’industria eolica”.

Semplice come premere un pulsante

Insieme a ProTruck, dealer di Cometto in Danimarca, e al suo amministratore delegato Michael Laursen, il direttore commerciale René Bertelsen e Joachim Kolb, direttore commerciale di Cometto, hanno portato questa collaborazione fino al traguardo. “Grazie alla tecnologia ibrida è ora possibile guidare completamente senza emissioni all’interno del capannone con il pacco batterie e il motore elettrico – ha dichiarato Joachim Kolb – E quando la combinazione di trasporto arriva all’esterno, l’autista può passare al motore diesel semplicemente premendo un pulsante e quindi percorrere le lunghe distanze con il motore a combustione. E se è necessaria ancora più potenza, il motore diesel può essere potenziato ulteriormente dal motore elettrico, proprio come in Formula 1”.

In Primo Piano

Sogin, la torre jack-up per una gru speciale nello smantellamento dei boiler della centrale...

Sogin ha completato, poche ore fa, l'installazione - nella centrale nucleare di Latina - a 45 metri di altezza - di un modulo di...

Open Day per l’evoluzione industriale da Cablesteel, nella nuova “casa” di Noleggio Lorini

Buona la prima per l’Open Day “Dalla sicurezza al green: un fil-rouge per le aziende del futuro”, evento organizzato - alcune settimane fa, a...

Colossi in fase di sollevamento: primo innalzamento strutturale delle due gru Goliath a Chioggia

Avanza il cantiere Cimolay Technology di Chioggia, dove due gru a portale su rotaia da 800 tonnellate ciascuna stanno prendendo forma, nell’area industriale e...

Latest article

Sogin, la torre jack-up per una gru speciale nello smantellamento dei boiler della centrale...

Sogin ha completato, poche ore fa, l'installazione - nella centrale nucleare di Latina - a 45 metri di altezza - di un modulo di...

Open Day per l’evoluzione industriale da Cablesteel, nella nuova “casa” di Noleggio Lorini

Buona la prima per l’Open Day “Dalla sicurezza al green: un fil-rouge per le aziende del futuro”, evento organizzato - alcune settimane fa, a...

Colossi in fase di sollevamento: primo innalzamento strutturale delle due gru Goliath a Chioggia

Avanza il cantiere Cimolay Technology di Chioggia, dove due gru a portale su rotaia da 800 tonnellate ciascuna stanno prendendo forma, nell’area industriale e...

More articles

Giovanni Masullo ritorna in JCB come area manager per il Centro-Sud

Un rientro in squadra rimarchevole, quello di Giovanni Masullo in JCB Spa, filiale italiana del costruttore inglese. Da ieri, è area manager per il...

Multitel MTE 270 EX entra nella flotta Martin Gru

È entrata recentemente in flotta alla Martin Gru Srl una piattaforma autocarrata telescopica Multitel MTE 270 EX, allestita su Iveco Daily da 3,5 tonnellate e destinata al...

Niederstätter e il “telescopio delle risorse” Kramer a Ecomondo 2025

Tra i protagonisti nel settore delle macchine mobili per i servizi ambientali e di riciclaggio, Niederstätter ha firmato la propria presenza rilevante a Ecomondo...

Tag