In previsione di InterMAT, il salone delle soluzioni e delle tecnologie sostenibili per il settore edile, in programma tra il 24 e il 27 aprile, a Parigi, il gruppo Liebherr annuncia una presenza mastodontica, che si svilupperà all’interno di un’area espositiva di più di 3.000 metri quadrati, presso l’area esterna, stand 6 C 051.
Il gigante tedesco esporrà circa 20 macchine diverse, che coprono i segmenti di prodotto di gru a torre, gru mobili e cingolate, componenti, macchine movimento terra, tecnologia di movimentazione dei materiali, macchine per fondazioni profonde e tecnologia del calcestruzzo. Attraverso tre padiglioni tematici la presenza di Liebherr a Intermat metterà in mostra un’ampia gamma di prodotti e soluzioni digitali, servizi e tecnologie di azionamento alternative, dimostrando di essere sempre al fianco dei propri clienti fornendo macchine di alta qualità direttamente in cantiere, ma anche attraverso una consulenza tailor-made, servizi globali e completi.
Il focus della manifestazione per Liebherr verterà su alcuni temi cardine. In primo luogo la digitalizzazione, con la proposta di soluzioni incentrate sul cliente, a partire dalla pianificazione fino alla manutenzione.
Liebherr si impegna ad avere una forte presenza sul campo, con strutture di vendita e assistenza locali nei paesi in cui opera il Gruppo. In Francia, per esempio, l’azienda ha una grande capillarità, grazie ai servizi erogati da Liebherr Distribution et Services France SAS, creata nel 2022, per unire attività di vendita e assistenza in un’unica società.
Un altro impegno chiave è il lavoro continuo sulle tecnologie di azionamento, che costituiscono la base per i sistemi di alimentazione su misura per i clienti, nell’ottica di offrire la massima potenza con minime emissioni di CO2. Data la varietà delle applicazioni nel settore edile, non esiste una soluzione universale, motivo per cui Liebherr persegue un approccio che abbraccia diverse tecnologie differenti.
Come è l’esempio di Liduro Power Port, un sistema mobile di accumulo di energia per la fornitura di alimentazione ai cantieri in località remote che non dispongono di un’adeguata infrastruttura elettronica, una soluzione che viene fornita dal programma di prodotti elettrificati nel segmento Componenti. In questo modo, le macchine edili e le gru ibride o completamente elettriche possono essere utilizzate o ricaricate con zero emissioni locali.
Relativamente al comparto delle macchine per il sollevamento, Liebherr esporrà all’Intermat la MK 140-5.1, la più potente autogrù edile del produttore tedesco, con una portata fino a 8.000 chilogrammi. Ciò che la rende speciale, oltre al suo utilizzo regolare come gru a carrello, è il VarioJib, che consente operazioni in modalità orzata e fino a 65 metri di lunghezza del braccio. Il concetto di alimentazione ibrida, ecologico e a prova di futuro, consente il funzionamento completamente elettrico della gru utilizzando l’energia del cantiere o un’altra fonte di alimentazione esterna. Di conseguenza, la gru funziona in modo particolarmente silenzioso ed è compatibile con Liduro Power Port.
Liebherr porterà a Parigi anche la gru automontante 125 K, un telescopico alimentato a batteria elettrica, il T 33-10 e, in anteprima mondiale, la gru cingolata telescopica LTR 1150, novità assoluta, configurata per la prima volta tra le gru cingolate telescopiche con il sistema VarioBase di Liebherr, che il controllo della gru utilizza per determinare la migliore capacità di carico possibile in base alla larghezza del cingolo e all’angolo di rotazione.