Linde Material Handling presenta in occasione del WoMH le opportunità di connessione in rete.
La logistica i processi, e quindi i flussi di materiali, vengono gestiti sempre più in modo digitale. Di conseguenza, anche i carrelli elevatori diventano parte di questo processo digitale. Con i carrelli elevatori elettronici, la tecnologia innovativa dei sensori del Linde Safety Pilot, la soluzione di gestione della flotta connect: e altre soluzioni digitali, Linde Material Handling ha creato i presupposti per supportare i propri clienti nella digitalizzazione dei processi operativi.
Queste informazioni consentono un ventaglio di applicazioni che migliorano notevolmente l’efficienza e la sicurezza dei processi operativi: il ponte tra il mondo reale e quello digitale è già stato costruito.
La soluzione di localizzazione a basso costo è stata sviluppata da Linde in collaborazione con gli specialisti del tracking di Quantitec: nel magazzino o nelle aree di produzione vengono installati i cosiddetti nodi, mediante i quali il sistema di localizzazione determina la posizione nello spazio del trasmettitore posto sul carrello elevatore. In questo modo è possibile, ad esempio, suddividere virtualmente il magazzino in più zone ed anche assegnare autorizzazioni e regole a operatori e carrelli elevatori, che possono riguardare la velocità e l’altezza di sollevamento.
Soltanto dopo la verifica con l’applicazione, il carrello elevatore viene sbloccato.
Anche in ambito Service, Linde offrirà in futuro una maggiore trasparenza nelle attività di assistenza e presenterà un’applicazione che attualmente è in fase di test. Tramite l’app Mobile Service Manager, i gestori di carrelli elevatori Linde invieranno le proprie richieste all’organizzazione di assistenza Linde direttamente con il codice QR del veicolo insieme ad una foto del malfunzionamento. In seguito, verranno aggiornati costantemente sullo stato attuale della richiesta tramite smartphone.
Il sistema Extranet “MyLife” esistente fornisce, inoltre, ai gestori di flotta informazioni sullo sfruttamento massimo attuale, la struttura per età e lo stato di manutenzione della flotta, tra cui una panoramica trasparente dei costi. “MyLife si rivolge principalmente a buyer e manager di logistica di imprese di grandi dimensioni”, spiega Dieter Antensteiner, Head of Fleet Management. “I dati facilitano la pianificazione della composizione della flotta e, quindi, le decisioni sugli investimenti. L’efficienza dei costi è al centro dell’attenzione”.