Loxam Access prosegue il proprio piano di rinnovo e potenziamento del parco macchine in locazione, acquistando numerosi mezzi dai principali e più qualificati produttori sul mercato internazionale.
L’obiettivo è quello di poter mettere a disposizione dei propri clienti un parco macchine efficiente, produttivo, sicuro, tecnologicamente all’avanguardia e allo stesso tempo di poter intercettare le esigenze di lavoro dei diversi settori di applicazione delle piattaforme.
Gli acquisti di quest’anno hanno riguardato un ampio ventaglio d’attrezzature – oltre 310 unità – che spaziano dalle verticali elettriche con altezze di lavoro da 8 a 22 metri alle articolate elettriche (da 9 a 16 metri d’altezza) e diesel (da 16 a 40 metri), ai numerosi carrelli telescopici, ai carrelli elevatori elettrici, fino ai piccoli elevatori di persona.
Nelle parole di Maurizio Bonaldi, Direttore Operativo di Loxam Access, le linee guida degli acquisti effettuati quest’anno e di quelli previsti per il 2019.
“Gli acquisti effettuati nel 2018 – spiega Maurizio Bonaldi, Direttore Operativo di Loxam Access – hanno avuto come obiettivo primario il rinnovo del parco a noleggio. Un parco pensato, in parte, per soddisfare le esigenze degli operatori del settore del construction che rappresentano tuttora il core business di Loxam Access, ma anche per altri comparti come la logistica e le applicazioni industriali, nei quali si è differenziata negli ultimi anni la nostra proposta di servizi.
Gli acquisti sono stati pianificati ad inizio anno e hanno seguito alcune linee guida emerse dopo un’attenta analisi del mercato. In primis la Direzione ha deciso di introdurre nuovi modelli di verticali elettriche con altezza di lavoro maggiore rispetto a quelle già a noleggio, per soddisfare le esigenze dei settori di applicazioni che richiedevano a Loxam Access questa tipologia di piattaforma.
Nel 2019 verranno inseriti a parco i primi modelli di macchine ibride in coerenza alla sensibilità del gruppo circa il tema della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente. Già oggi più del 75% del parco Loxam e’ ad alimentazione elettrica e l’obiettivo e’ quello di continuare ad incrementarne il peso. Il tutto rimanendo fedeli alla strategia aziendale basata sull’offerta di servizi di qualità con attrezzature moderne e redditizie per la clientela”.
Tutte le new entry in flotta sono state scelte dalla Direzione per poter garantire ai clienti i massimi livelli di sicurezza sul lavoro, di produttività e la massima semplicità di utilizzo, grazie anche alla partnership con case costruttrici internazionali e all’avanguardia.
Maurizio Bonaldi conferma che la sinergia con il Gruppo Loxam ha dato la possibilità di conoscere dal punto di vista tecnico modelli non testati in passato, come gli ibridi, e ha fornito lo stimolo per l’accelerazione del rinnovo del parco verso macchine green, focalizzando l’attenzione ai temi dell’ecologia, dell’ambiente e della salute.