L’annuncio della scomparsa di Ernesto Cesaretti giunge come un fulmine a ciel sereno, che scava un solco incolmabile nel cuore di tutta la regione Umbria, ma non solo. Cesaretti è scomparso il 4 gennaio, a due giorni dal suo 83esimo compleanno, che stava apprestandosi a festeggiare insieme alla moglie ed alcuni amici, sull’isola di Tenerife. E’ stato una figura chiave per la regione nello sviluppo dell’economia umbra, grazie al suo contributo imprenditoriale e familiare. Presidente di Confindustria dal 2013 al 2017 e componente del Consiglio Generale, tra i suoi numerosi incarichi, Ernesto Cesaretti ha il merito di aver fondato e guidato con maestria e determinazione la sua azienda di famiglia, Scai Spa, distributore di numerosi marchi nel settore costruzione e demolizione, tra cui spiccano Hitachi e Bell e molti altri.
La sua illuminata imprenditorialità ha contribuito in modo significativo all’espansione di molti marchi in Italia, ma oltre a ciò dobbiamo ricordare che Casaretti è stato presidente della Sase, società che gestisce l’aeroporto San Francesco di Assisi ed è stato per diversi anni membro del comitato della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia.
Hanno espresso parole di cordoglio e di estrema riconoscenza alcune figure illustri del panorama industriale, politico e sociale umbro, tra cui l’attuale presidente di Confindustria Umbria, Vincenzo Briziarelli, la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti e, naturalmente il presidente di Hitachi Construction Machinery Europe, Francesco Quaranta.
La redazione di Concrete News e lo staff di Mediapoint & Exhibitions sono vicini alla famiglia Cesaretti e ai dipendenti Scai in questo momento di estremo dolore.