La digitalizzazione applicata al sollevamento e alla movimentazione di materiali trova sempre maggiore applicazione nelle flotte dei noleggiatori e delle imprese del settore. In questa prospettiva, un nuovo traguardo raggiunto da Bobcat rende il “polso” del fenomeno: oltre 30.000 macchine connesse tramite la piattaforma telematica Machine IQ vendute in Europa. Dal lancio nel 2019, il sistema si è imposto come uno strumento capace di trasformare la gestione dei parchi, unendo sicurezza, efficienza e manutenzione predittiva in un unico ecosistema digitale.
Un’infrastruttura connessa per cantieri e flotte
Machine IQ nasce come piattaforma telematica proprietaria, installata di serie in fabbrica o come kit aftermarket, per connettere al cloud skid-steer loaders, pale compatte cingolate e gommate, miniescavatori e, più recentemente, sollevatori telescopici. Le funzionalità spaziano dal monitoraggio di posizione e utilizzo al consumo di carburante, fino alle condizioni di manutenzione. Nel Pacchetto Standard, gratuito per i primi due anni, rientrano già strumenti centrali come la gestione per gruppi di macchine e la segnalazione preventiva degli interventi. Il Pacchetto Premium aggiunge funzioni avanzate: geofencing, report dettagliati, cronologia dei codici di guasto, notifiche personalizzabili e la possibilità di attivare o arrestare da remoto il motore.
Questa architettura consente agli operatori di intervenire tempestivamente, riducendo i rischi di fermo e ottimizzando l’uso dei mezzi. I concessionari, dal canto loro, possono diagnosticare in anticipo potenziali guasti, trasformando interventi che potrebbero diventare critici in semplici attività di manutenzione programmata.
Controllo remoto per i telescopici
Tra le più recenti evoluzioni della piattaforma spicca la funzione di attivazione/disattivazione del motore da remoto per i sollevatori telescopici. Attraverso l’Owner Portal o l’app mobile, gli utenti possono arrestare o riavviare la macchina con pochi clic. Questa capacità incrementa la sicurezza contro i furti e accelera il recupero del mezzo in caso di sottrazione, rafforzando ulteriormente il legame tra connettività e protezione delle attrezzature.
Strategia digitale a lungo termine
“Superare il traguardo delle 30.000 unità di Machine IQ non solo sottolinea l’impegno del nostro team verso soluzioni innovative e orientate all’efficienza, ma riflette anche il valore reale che le nostre macchine connesse portano sul campo – ha dichiarato Tomas Plechaty, Senior Digital Program Manager, Doosan Bobcat EMEA -. Con dati in tempo reale a portata di mano, i clienti Bobcat in tutta Europa stanno utilizzando questa tecnologia per migliorare la sicurezza, incrementare la produttività e migliorare il processo decisionale”.
“Io e i miei colleghi siamo felici di aver raggiunto questo traguardo, ma siamo solo agli inizi – ha concluso Pleachaty -. Machine IQ è il cardine della strategia ‘l’innovazione innanzitutto’ di Bobcat, e continueremo a investire considerevolmente in funzionalità connesse, integrazioni e assistenza ai concessionari per permettere ai nostri clienti di raggiungere più risultati”.
Una piattaforma per l’efficienza futura
Con oltre 30.000 unità in campo e un ritmo di adozione crescente, Machine IQ si conferma un asset strategico per il settore del sollevamento e della movimentazione. La piattaforma non rappresenta soltanto un supporto operativo, ma un modello di integrazione digitale che allarga i confini della manutenzione predittiva, della sicurezza e della gestione di flotte complesse. In un contesto in cui cantieri industriali, portuali e infrastrutturali richiedono macchine sempre più interconnesse, Machine IQ segna un passo decisivo verso un’operatività sostenibile e ad alta efficienza.