Le industrie delle grandi opere infrastrutturali e dei trasporti eccezionali sono un terreno vivo, vibrante e in continua evoluzione, un campo aperto, in cui l’ingegno, la precisione e l’organizzazione s’intrecciano per superare sfide monumentali.
All’interno dei prossimi numeri di Sollevare prenderemo in esame due grandi interventi portati a termine da Marraffa, realtà di riferimento per quanto riguarda l’heavy lifting e i trasporti eccezionali di carichi pesanti. Grazie ad una disamina esaustiva, tecnicamente dettagliata, porteremo all’attenzione dei lettori tutte le complessità progettuali ed operative che i tecnici dell’azienda di Martina Franca hanno dovuto analizzare ed affrontare per poter realizzare le differenti fasi di trasporto e movimentazione dei carichi.
Analizzeremo accuratamente il trasporto degli 80 item per l’assemblaggio della TBM “Barbara”, presso il cantiere di Varna (BZ) per il Consorzio Dolomiti Webuild Implenia, lavoro che ha permesso a Marraffa di vincere il premio per il “Trasporto eccezionale dell’anno con rimorchio/semirimorchio massa complessiva superiore a 120 ton” nel corso degli ultimi ILTA Awards, assegnati durante il GIS 2023 a Piacenza lo scorso ottobre.
Parallelamente prenderemo in esame la complicata movimentazione di due campate bitrave per la nuova tratta ferroviaria AV/AC Verona-Padova nei pressi di San Bonifacio, in provincia di Verona.
Entrambe le casistiche portano alla luce le caratteristiche vincenti della squadra di Marraffa, che si è insinuata prepotentemente da ormai circa 40 anni nel panorama dei trasporti eccezionali, in Italia e all’estero, attraverso mirabili capolavori di ingegneristica e competenza logistico-infrastrutturale.