Nel cuore impervio delle cave di Carrara va in scena un protagonista a tutta potenza e tecnologia: il sollevatore telescopico HTH 24.11 della gamma ad alta capacità di Magni TH. Il modello, che si distingue per la capacità di sollevamento massima di 24 tonnellate e di 14 tonnellate all’altezza massima di 10,50 metri, con uno sbraccio massimo di 5,8 metri, è stato acquistato dal noleggiatore Bocchi Srl.
L’HTH 24.11 esprime il massimo del suo potenziale proprio in cave e miniere, dove diventa un mezzo indispensabile anche grazie al sistema di controllo tramite joystick che consente movimenti fluidi in avanti e indietro, permettendo di mantenere un controllo ottimale durante gli spostamenti.
Daniele Moscatelli, operatore esperto presso l’azienda toscana specializzata nel noleggio di autogrù, sollevatori telescopici, piattaforme aeree e gru su autocarro, ha voluto sottolineare specialmente la capacità del sollevatore di adattarsi ai terreni più difficili, permettendo di livellare il mezzo anche quando sottoposto a pesanti carichi. Questo è possibile grazie alla trasmissione idrostatica equipaggiata sul HTH 24.11, con un cambio Dropbox a 2 rapporti (avanti e disinnesco) 2WD/4WD.
L’aggiunta del sistema R.F.ID facilita inoltre il riconoscimento automatico degli accessori impiegati, aumentando la versatilità della macchina in numerosi contesti operativi attraverso il rapido cambio tra diverse attrezzature specifiche del settore. Con l’HTH 24.11 Magni rinnova l’impegno verso la sicurezza, offrendo, oltre a una maggiore efficienza e produttività, anche un sistema intuitivo e affidabile capace di affrontare le pendenze ripide che caratterizzano i giacimenti carrarini.
Le sfide complesse dell’industria pesante ed estrattiva possono essere superate con sicurezza grazie a un partner qualificato come Magni, fornitore sin dal suo debutto nel mercato nel 2013, dell’azienda Bocchi Srl.
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