Collaborare sembra essere la parola chiave per ritornare alla produttività e uscire dal tunnel dei riflessi economici della pandemia, in questo 2021. Trovare le giuste sinergie con partner reattivi e capaci per poter sempre essere competitivi sul mercato, in un settore come quello del sollevamento dove la concorrenza è assidua, è una regola e un merito per chi riesce a raggiungere un successo rinnovato.
Ne è convinto Andrea Lorini, titolare della società Noleggio Lorini di Montichiari (Bs), ha scoperto per la propria flotta di noleggio l’eccellenza delle piattaforme aeree Magni “nel segno dell’affidabilità, della semplicità d’utilizzo e di una manutenzione ordinaria straordinariamente agile. Tre caratteristiche fondamentali per le dinamiche del noleggio”.
Insomma un cerchio di virtù dinamiche che hanno conquistato al noleggio di Lorini un protagonista delle costruzioni come l’impresa Del Bono di Brescia, che proprio in queste settimane si è affidata alle piattaforme aeree Magni della flotta di Montichiari per portare a termine le opere di rifacimento della galleria Setteventi, sull’autostrada A26, tra Ovada e Masone.
“Il cliente ha scelto due PLE a pantografo semoventi DS1823RT in virtù dell’eccezionale portata di 680 kg e un modello, sempre a pantografo, DS1218RT, della portata da 454 kg – ci informa Andrea Lorini – Il modello DS1823RT è dotato di serie di un ponte con estensione idraulica estraibile multi-posizione, sulla parte anteriore della piattaforma. Con questa macchina, così, l’operatore riesce a garantirsi uno spazio di manovra e di movimento in quota eccezionale”.
Il compito della Del Bono, per conto di ASPI, riguarda la messa in sicurezza delle pareti della galleria, con l’implementazione di una speciale guaina in metallo per rinforzarne la struttura e prevenire l’eventuale caduta dei detriti di calcestruzzo.
Alle pareti stesse vengono poi fissate anche reti di sicurezza e contenimento insieme a lamiere grecate, allotropo di agevolare lo scolo dell’acqua ai bordi della strada ed evitare così dannose infiltrazioni e ristagni nelle pareti.
“Riguardo alle macchine in campo, nella necessità di interventi più complessi di riparazione o per la sostituzione di pezzi di ricambio, possiamo contare su una squadra di assistenza sempre pronta e reattiva per risolvere ogni problema nel minor tempo possibile – aggiunge Lorini – Tutti i modelli della gamma di piattaforme Magni sono dotati di un display, collocato nella parte inferiore del carro, che fornisce tutte le indicazioni visive sullo stato di funzionamento della macchina, riducendo così drasticamente i tempi di fermo. Inoltre molte procedure di manutenzione e riparazione sono in comune per le piattaforme della stessa gamma, a garanzia di interventi rapidi e puntuali che riguardano anche la condivisione, per tutti i modelli, dei principali componenti funzionali”.
Sul modello Magni DS1218RT è implementato inoltre l’assale oscillante per rilevare la pendenza e adattare così la posizione della piattaforma alle condizioni del terreno, assicurando sempre la massima stabilità durante il lavoro in cantiere. Anche i pneumatici in gomma piena, montati sempre di serie su tutta la gamma DS sono ideali per resistere ai danneggiamenti causati da detriti o, ancora, da terreni sconnessi e irregolari.