Mammoet, protagonista di prim’ordine nel settore dei sollevamenti eccezionali – on e offshore – e delle movimentazioni industriali caratterizzate da un alto livello di complessità ingegneristica, è stata selezionata da Heerema Marine Contractors per fornire supporto logistico-strutturale in una delle fasi più delicate del programma 2GW promosso da TenneT: l’installazione offshore, tramite operazioni di float-over, di due imponenti topside destinati a reti di distribuzione energetica HVDC nel Mare del Nord.
La commessa, parte di un piano strategico che mira a implementare entro il 2032 quattordici connessioni in corrente continua ad alta tensione (HVDC) per un totale di 28 GW di capacità (sei in Germania e otto nei Paesi Bassi), si colloca nel cuore della transizione energetica europea. Questi sistemi, sviluppati per ricevere e trasmettere a terra l’energia eolica prodotta offshore, garantiscono un’elevata capacità di trasporto con un numero ridotto di cavi, convertendo la corrente alternata (AC) in corrente continua (DC) e ottimizzando la resa energetica lungo le grandi distanze.
Le fasi operative
L’intervento operato da Mammoet si articola in diverse fasi ad alta complessità tecnica. In primo luogo, i topside – strutture modulari complesse che costituiscono la parte superiore delle piattaforme offshore e ospitano trasformatori, sistemi di conversione, sale quadri e impianti di controllo – saranno trasferiti da un’unità di trasporto heavy-duty (HTV) alla nuova chiatta Heerema H731. L’operazione di skid-over verrà effettuata impiegando pattini idraulici di alta precisione, in grado di gestire masse imponenti con tolleranze millimetriche.
Una volta completato il posizionamento sulla H731, entrerà in azione il sistema proprietario Mega Jack di Mammoet: un impianto di sollevamento modulare, tra i più potenti e precisi al mondo, che consentirà di portare i topside all’altezza necessaria per le successive operazioni di float-over. Questa metodologia, sempre più adottata nell’industria offshore, consente l’installazione di moduli pesanti sulle jacket foundations (strutture reticolari di sostegno ancorate al fondale) senza l’uso di gru galleggianti, riducendo significativamente i rischi operativi e i costi associati. Durante il float-over, la Deck Support Frame, sarà posizionata sotto il modulo per garantire l’allineamento e l’appoggio finale sulla struttura jacket.

Expertise al servizio di grandi progetti
Oltre al valore tecnologico, l’intervento dimostra la centralità di Mammoet nelle operazioni offshore di nuova generazione, come rimarca Richard Verhoeff, Sales Director della società. “Con questo contratto, Mammoet giocherà un ruolo chiave nel garantire il futuro energetico dell’Europa settentrionale, mettendo in mostra le nostre competenze uniche nelle operazioni di skidding e jacking ad alta precisione”.
Parole condivise da Martijn Wijdeveld, Director Supply Chain Management e Procurement di Heerema: “Mammoet è leader di mercato nei grandi sollevamenti e trasporti offshore per l’eolico. Ha dimostrato di possedere il know-how, l’ingegneria e le attrezzature per gestire i più grandi progetti al mondo. Non vediamo l’ora di collaborare, facendo leva sulla loro vasta esperienza”.
L’operazione, sebbene circoscritta a due unità, rappresenta un banco di prova emblematico per l’intero programma TenneT, operatore di rete leader in Europa. La combinazione tra l’impiego di tecnologie ad alte prestazioni, una programmazione logistica e ingegneristica avanzata e la condivisione di competenze trasversali nella movimentazione pesante rende Mammoet un partner strategico per l’evoluzione delle infrastrutture energetiche offshore, in una fase cruciale per la sostenibilità energetica europea.